Omicidio Ashley Olsen, trovato reggiseno in strada, la Scientifica lo esamina

Era non lontano dalla casa della vittima, su una bicicletta. Apparteneva alla ragazza americana?

Il ritrovamento del reggiseno

Il ritrovamento del reggiseno

Firenze, 11 gennaio 2016 - Era appoggiato sul sellino di una bicicletta allucchettata all’incrocio tra via Santa Monaca e via dell’Ardiglione. Un reggiseno nero, su un sellino nero. Nessuno lo aveva notato, forse perché non dava troppo nell’occhio, pur essendo a meno di venti metri dalla porta di casa di Ashley Olsen. A notarlo, nella mattinata di lunedì 11 gennaio, un cronista de La Nazione, insieme al collega Vito Francesco Paglia di Unomattina ‘storie vere’. Quell’indumento intimo, dal pizzo sdrucito come fosse strappato (non liso) era un dettaglio troppo stonato e inquietante in quel contesto.

Gli agenti della Mobile presenti sul posto l’hanno immediatamente preso in considerazione. Nella giornata in cui si stavano raccogliendo le tracce video di tutte le telecamere della zona, in via Santa Monaca sono arrivati anche gli uomini della Scientifica per repertare il nuovo, possibile, indizio. Le indagini sono in pieno svolgimento non si può sottovalutare nessun dettaglio. Toccherà agli investigatori capire se vi sia attinenza con il delitto della 35enne americana, oppure se quel reggiseno sia un rifiuto, il residuo di una passione improvvisa nella movida dell’Oltrarno, o semplicemente un indumento messo ad asciugare e caduto in strada per una folata di vento. 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro