Oriana Fallaci, nove anni dalla sua morte; oggi la commemorazione, "Aveva ragione sull'Islam"

Firenze, 15 settembre 2015 - Oggi è l'anniversario dei nove anni dalla morte di Oriana Fallaci. Giornalista, scrittrice da venti milioni di copie vendute con i suoi libri. Una figlia di Firenze e della Toscana, nata proprio nel capoluogo nel '29. Se ne andò il 15 settembre 2006. Di lei si è detto e scritto di tutto. Ma il coraggio delle sue idee è rimasto nel cuore di molti. Negli ultimi anni della sua vita le due idee sull'Islam, sulla trasformazione di un'Europa divenuta Eurabia hanno fatto anch'esse molto parlare. Ma in tanti ancora oggi rileggono le sue massime alla luce dei tempi che viviamo. Comprendendo quanto profondamente avesse capito con molto anticipo che cosa sarebbe successo alla società in cui viviamo. Libri come "La rabbia e l'orgoglio" e "La forza della ragione" non sono stati solo letti. Ma vengono oggi ri-letti e visti con gli occhi del presente. 

"Sull'Islam la sua visione fu lungimirante", ha detto il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani parlando di Oriana Fallaci. In occasione del nono anniversario della sua morte, Firenze ha riservato a Oriana Fallaci una serie di cerimonie e momenti di riflessione. Al cimitero evangelico degli Allori a Firenze, dove Oriana Fallaci è sepolta, è in programma uno spettacolo musicale e di danza. Mentre, sempre alle 12, ci sarà l'intitolazione della sala stampa del consiglio regionale toscano. Inoltre, al cimitero degli Allori arriveranno una delegazione di Forza Italia alla presenza della parlamentare azzurra Daniela Santanché e di Magdi Cristiano Allam. 

In serata, al Quartiere 4, ci sarà un incontro e un dibattito, con la presentazione del libro pubblicato postumo "Le radici dell'odio, la mia verità sull'Islam". Intanto torna la richiesta di intitolare una via o una piazza a Oriana Fallaci. Un tributo che molti rendono giusto per la giornalista fiorentina, che visse con coraggio e mostrò la sua lungimiranza nel leggere la società degli anni avvenire.