Tappa a Firenze per Alfano: "Salvini sforna ricette, ma che ha fatto a Strasburgo?"

Visita all'istituto paritario Grazzini per il ministro dell'Interno che si è soffermato su numerosi temi: scuola, migranti e omicidio stradale

Il ministro Alfano con Gabriele Toccafondi (Marco Mori/New Press Photo)

Il ministro Alfano con Gabriele Toccafondi (Marco Mori/New Press Photo)

Firenze, 28 maggio 2015 - Scuola, migranti e, non ultimo, il tragico incidente di Roma, dove un'auto ha travolto e ucciso un passante ferendone altri otto. «Sono in costante contatto con il Dipartimento della pubblica sicurezza. Pagheranno caro e fino in fondo per quello che hanno fatto, senza sconti». Di questo ha parlato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, oggi a Firenze dove ha visitato l'istituto paritario Graziano Grazzini insieme a Gabriele Toccafondi, sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione. «Stiamo mantenendo il nostro impegno sull'omicidio stradale - ha aggiunto -. L'ergastolo della patente lo stiamo già raggiungendo come obiettivo. Questo è il modo per agire al comportamento criminale di chi guida in certe condizioni».

«Questo è un Governo che fa le cose tipiche del centrodestra - ha poi aggiunto -. Francamente cose di sinistra fatte dal Governo non me ne vengono in mente. In questo momento è l'unico riformismo possibile e lo esprimiamo noi». Il ministro è poi tornato sul tema dell'immigrazione, invitando a «fermare la più macabra agenzia di viaggi». Una 'frecciata' poi il ministro la riserva a Salvini: «Lui è uno che sforna ricette tutti i giorni. Vorrei sapere cosa ha fatto a Strasburgo, lui si trova da 2986 giorni a Strasburgo e che cosa ha concluso? Lui propone le ricette che non ha mai saputo realizzare in Europa».

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