A Palazzo Capponi si parla d'Europa: oggi il ministro Boschi per la chiusura dei lavori

Nella giornata di oggi il momento clou è stato quello in cui il ministro del Lavoro Poletti ha risposto a distanza alle critiche di Cuperlo sulla riforma del Lavoro: “Il governo non ha nessun dubbio sulla costituzionalità del Jobs Act” / FOTO

Il ministro Boschi

Il ministro Boschi

Firenze, 22 novembre 2014 - Un’inaugurazione simbolica con ventotto giovani e due giorni di discussione con i protagonisti della scena politica ed economica europea. Tutto parte dalla domanda chiave: ‘How can we govern Europe?’, come possiamo governare l’Europa? E’ il titolo del convegno organizzato a Firenze, a Palazzo Capponi, da Eunews, il giornale d’informazione con sede a Bruxelles diretto da Lorenzo Robustelli. Dopo l’inaugurazione di ieri sera con l’eurodeputato Simona Bonafè, la sessione di oggi si è appena conclusa con l’intervento del ministro del Lavoro Giuliano Poletti. Per domani è in programma l’ultima giornata con un dibattito sulle politiche commerciali dell’Europa, che vedrà protagonista, tra gli altri, il vice ministro dell’Economia Enrico Morando, mentre la chiusura dei lavori è affidata al ministro per le Riforme Maria Elena Boschi. Nella giornata di oggi il momento clou è stato quello in cui il ministro del Lavoro Poletti ha risposto a distanza alle critiche di Cuperlo sulla riforma del Lavoro: “Il governo non ha nessun dubbio sulla costituzionalità del Jobs Act”, ha detto Poletti, mentre escludo l'ipotesi della fiducia sul provvedimento”. Una ‘stoccata’ al piano Junker è stata tirata dal presidente della Cassa depositi e prestiti Franco Bassanini. “Spero che sia una cosa seria – ha detto Bassanini - e che quindi ci siano effettivamente le risorse per raccogliere 300 miliardi di investimenti nuovi”. Nel corso della sessione di oggi si sono alternati molti relatori importanti, tra cui il sottosegretario con delega agli Affari Europei Sandro Gozi, il presidente dell’Unione europea federalista Andrew Duff, il vice presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, Francesco Saraceno, economista Ofce, Ferdinando Nelli Feroci, membro permanente della Commissione europea, Richard Koo, economista di Nomura, Vitor Constâncio, vice presidente della Bce, Bill Mitchell, professore ed economista. “E’ sempre più necessaria – ci ha spiegato il direttore di Eunews Lorenzo Robustelli - una ristrutturazione dell’Europa, da un punto di vista istituzionale ed economico. Dopo questi anni di crisi è bene guardare di più al grande tema della sussidiarietà. Occorre ripensare il sistema di governo europeo e delegare di più al livello locale. Non ci deve essere solo l’Europa delle rigidità. Dobbiamo capire come investire e come mantenere l’Europa competitiva nel mondo. Questo convegno ha messo l’accento su questi temi e sono molto soddisfatto che il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ci abbia già invitato il prossimo anno per un nuovo convegno a Palazzo Vecchio”. ​ Laura Tabegna

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro