{{IMG_SX}}Firenze, 12 novembre 2008 - Dalle prime ore della mattina di oggi la Dia di Firenze ha eseguito 31 ordinanze di custodia cautelare in carcere e arresti domiciliari sono state eseguite nella mattinata di oggi dalla Dia di Firenze, nell'ambito dell'operazione denominata 'Edone'. L'ordinanza è stata emessa dal Gip Firenze nei confronti di soggetti indagati per reati inerenti la prostituzione, il traffico di stupefacenti e l'associazione finalizzata al traffico internazionale di droga.

 

Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Firenze, Direnzione Distrettuale Antimafia, e svolte con la collaborazione della Compagnia Carabinieri di Pontedera, sono durante circa due anni e hanno interessato la Toscana, la Spagna, la Francia, l'Olanda, la Bulgaria, l'Albania, la Romania ed il Marocco. Le indagini, articolate in una serie di interventi mirati che hanno portato all'arresto in flagranza di reato di 17 persone tra corrieri e 'staffettè, nonchè al sequestro oltre 250 chili di hashish, 2,5 chili di cocaina e 500 gr di anfetamina pura, per un valore di circa 4 milioni di euro, sono iniziate dall'accertata attività di sfruttamento della prostituzione di rumene ed albanesi, spesso 'comprate' direttamente nei loro paesi di origine, ad opera di pregiudicati albanesi stanziali nelle province di Firenze e Pisa, attivi anche nel traffico di droga.

 

Sono stati quindi smantellati gruppi criminali organizzati, dediti all'importazione e allo smercio di ingenti quantitativi di droga, che dal Marocco e dalla Spagna, veniva portata in Italia. All'operazione hanno collaborato, nella fase esecutiva, i Comandi provinciali dei Carabinieri di Pisa, Firenze, Livorno, Cagliari, il Commissariato di Montecatini Terme, la Compagnia dei Carabinieri di Vergato (Bologna), il Centro Operativo della Dia di Torino e unità cinofile dei Carabinieri di Pisa, e sono state effettuate 32 perquisizioni locali e personali e sono stati operati sequestri di appartamenti, autovetture e conti correnti. Ulteriori dettagli dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa prevista oggi alle 11,30 negli Uffici della Dia di Firenze.