{{IMG_SX}}Firenze, 22 agosto 2007 - Una comproprietà da 4 milioni di euro: da ieri Daniele Cacia (nella foto) è ufficialmente un giocatore della Fiorentina. La società viola, nel tardo pomeriggio, ha annunciato l’ingaggio dell’attaccante del Piacenza che rimarrà in Emilia fino al prossimo dicembre per poi indossare la maglia viola a partire da gennaio 2008. Questo il breve comunicato con la Fiorentina ha annunciato l’acquisto del giocatore, acquisto anticipato da 'La Nazione' di ieri. "La Fiorentina comunica di aver acquisito a titolo di compartecipazione con il Piacenza Calcio FC le prestazioni sportive dell¹attaccante Daniele Cacia (Classe 1983). Cacia resterà in forza al Piacenza fino al 31 dicembre 2007".

 

Quindi il futuro di Cacia sarà ridiscusso nel mese di giugno quando Fiorentina e Piacenza potranno accordarsi sul rinnovo della comproprietà per un’altra stagione o addirittura il club viola arriverà subito al riscatto dell’intero cartellino del bomber versando nelle casse della società emiliana una seconda tranche di 4 milioni di euro.
L’accordo fra la Fiorentina e Cacia era stato raggiunto nella serata di lunedì, a Firenze. A far suonare il campanello di allarme il blitz dell’attaccante in città. Blitz che secondo buona parte degli operatori di mercato, era praticamente da far coincidere con la firma sul contratto che la Fiorentina aveva proposto al giocatore già qualche tempo prima. In effetti, la società viola e il Piacenza erano già da qualche tempo sulla stessa lunghezza d’onda, ovvero sul fatto che pur chiudendo l’operazione in agosto, Cacia sarebbe rimasto in Emilia fino a dicembre. Dunque un altro attaccante per Prandelli che entro la fine del mercato saprà anche se Lupoli rimarrà a disposizione della squadra viola oppure andrà in prestito in uno dei club che nelle ultime settimane hanno presentato un’offerta alla Fiorentina.

Lupoli piace a Parma, Cagliari e Udinese, ma proprio con la società friulana i rapporti si stanno facendo di giorno in giorno più tesi a causa del caso Di Natale. Corvino ha avuto un nuovo contatto con il manager del giocatore, ma, come detto, i problemi sarebbero fra le due società. L’Udinese non considera all’altezza l’offerta della Fiorentina e ieri il direttore generale bianconero, Leonardi ha parlato apertamente di 'avvoltoi' sul suo giocatore. La situazione è comunque da monitorare di giorno in giorno e soprattutto decisivo sarà l’incontro fra Di Natale e lo stesso Leonardi fissato per la giornata di domani. Il giocatore chiederà notizie precise sul suo futuro (anche se ha già in tasca un contratto in scadenza fra 5 anni) e nel caso la risposta del club non fosse incoraggiante potrebbe arrivare allo 'strappo'.

 

Ed è qui che la Fiorentina andrebbe a inserirsi, pur tutelandosi (ma la strada non è facile) cercando rivedere il contratto dell’esterno offensivo. Riera dell’Espanyol? Mai dire mai, certo, ma come nel caso di Di Natale, il club spagnolo sta cercando di intralciare le ambizioni della società viola. Prima — e siamo a due giorni fa — ha fatto sapere alla Fiorentina che per mettersi al tavolo e discutere del futuro del giocatore si parte da una base (altissima) di 15 milioni di euro. Secondo — e siamo a ieri — i dirigenti dell’Espanyol hanno cominciato a dichiarare 'incedibile' Riera. Oggi, infine, nuovo contatto con la Lazio per cedere (in prestito) Avramov.