Giovedì 18 Aprile 2024

Fincantieri, dissequestrato lo stabilimento di Monfalcone

Il Tribunale di Gorizia ha accolto la richiesta di annnullamento presentata dai legali dell'azienda. Lo stabilimento potrà tornare operativo. Soddisfatta la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani: "

I cantieri navali della Fincantieri di Monfalcone (Ansa)

I cantieri navali della Fincantieri di Monfalcone (Ansa)

Trieste, 6 luglio 2015  - Dissequestrato lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone (Trieste). La notizia proviene da fonti societarie. I Carabinieri hanno notificato all'azienda la firma del provvedimento da parte del Tribunale di Gorizia e ora si sta provvedendo a togliere i sigilli dalle aree dello stabilimento dove erano stati posti. Ciò permetterà la riapertura dello stabilimento con l'avvio della sua operatività. 

Subito dopo la pubblicazione del decreto del Governo, i legali dell'azienda avevano provveduto a notificare alla magistratura goriziana la richiesta di annullamento del provvedimento eseguito dai Carabinieri del Noe lunedì scorso.

SERRACCHIANI: GRANDE SOLLIEVO  - "Per oggi pomeriggio ci attendiamo la formalizzazione del dissequestro e la possibilità di riavviare l'attività all'interno dello stabilimento Fincantieri. Aver trovato, grazie al supporto immediato del Governo, la soluzione a una così grave emergenza è motivo di grande sollievo". Lo annuncia la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. Le aree che erano state messe sotto sequestro nei giorni scorsi, nell'ambito delle indagini su una presunta attività di gestione di rifiuti non autorizzata, la presidente SeGrande sollievo"racchiani ha rilevato che "il Tribunale di Gorizia, come era stato indicato dal presidente Giovanni Sansone, ha rispettato i tempi preannunciati". Il decreto di dissequestro, eseguito dallo stesso Nucleo che aveva operato il sequestro lo scorso 30 giugno, è di questa mattina e riguarda le aree all'interno dei cantieri monfalconesi.