Vitolini alla riscossa, ronde in auto contro i ladri

Fissata un’assemblea popolare con il sindaco

Residenti di Vitolini in strada. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Residenti di Vitolini in strada. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Vinci, 10 febbraio 2016 - E a Vitolini scatta l’ipotesi ronde. Intese non come giustizia fai da te, bensì come presidio attento del territorio in orario notturno. Una sorta di vigilanza attiva dei cittadini che, a bordo di auto, in gruppetti di due o tre, si muoverebbero su e giù per la frazione vinciana da qualche settimana nel mirino dei ladri. «Potrebbe essere un’idea da realizzare», il commento dei residenti della zona dei Villini, riunitisi lunedì sera in via Martin Luther King. Un incontro organizzato in fretta e furia, dopo l’ennesima notte di furti ‘poveri’ ma estremamente fastidiosi messi a segno proprio nella strada che taglia due file di villette a schiera. «Era una zona tranquilla - raccontano i presenti alla riunione - Poi sono iniziati questi episodi». Nelle ultime settimane, il mirino dei banditi, probabilmente in arrivo da fuori territorio, si è spostato dalle abitazioni alle auto in sosta. C’è chi si è trovato al mattino senza batteria nel vano motore, chi senza impianto stereo, chi con finestrino sfondato e borsa della palestra, navigatore e pure il deodorante per auto spariti. Senza contare i furti di carburante: a farne le spese anche un camionista che, a più riprese, si è visto prosciugare il serbatoio.

«Dobbiamo fare qualcosa - puntualizzano i residenti - Le opzioni? Vigilantes in ‘comunione dei beni’ da mettere a presidio della zona, gruppo WhatsApp dove far girare le informazioni e appunto questa sorta di controllo notturno a bordo di auto che ci vedrebbe impegnati in prima linea. Con l’obiettivo - sottolineano ancora da Vitolini - di animare le strade e girare le segnalazioni alle forze dell’ordine». Per tirare le fila, ascoltando altri punti di vista, è stato fissato un incontro aperto. «Vigiliamo le nostre strade e le nostre famiglie» il titolo della serata di giovedi 11 alle 21,30 all’Arci I’ Circolo.

Tra gli invitati carabinieri e amministrazione comunale. «Ci sarò - spiega il sindaco Giuseppe Torchia, domani a Vitolini anche per impegni targati Pd – Se c’è un’emergenza criminalità? C’è una situazione che preoccupa. Una recrudescenza dei reati predatori, forse conseguenza del difficile momento economico». E a proposito di soluzioni fai da te, il sindaco non ha dubbi: «La solidarietà tra i vitolinesi è segno di un tessuto sociale sano, un gran pregio. Ma in quanto a sicurezza da garantire, credo che il compito spetti alle forze dell’ordine. I cittadini devono collaborare, non sostituirsi in questo». E a proposito del Comune, «ho scritto più volte al prefetto denunciando la situazione a Vinci e dintorni ma se servirà farò nuove segnalazioni».