Materiale radioattivo nella ex vetreria

Vinci, il Comune intima al curatore fallimentare di rimuoverlo al più presto

I rifiuti nell'ex vetreria

I rifiuti nell'ex vetreria

Vinci (Firenze), 24 maggio 2016 - Il Comune di Vinci ha emesso un'ordinanza per la rimozione dei rifiuti, anche pericolosi, accumulati nei locali dismessi dell'ex Vetreria in Toscana, in via provinciale Mercatale 52 e la conseguente messa in sicurezza dell'area.

Presso la vecchia ditta, infatti, da una relazione dell'Arpat è emersa la presenza di materiale radioattivo all'interno di un contenitore con la scritta uranite. Trattandosi di area privata, l’amministrazione comunale non può intervenire direttamente. Da qui la necessità di emettere l’ordinanza, che è indirizzata al curatore fallimentare dell'ex Vetreria, il quale dovrà provvedere con la massima urgenza allo smaltimento dei rifiuti.

In particolare, l'atto amministrativo prescrive innanzitutto la messa in sicurezza del contenitore del materiale radioattivo, il cui trasporto e smaltimento dovranno essere eseguiti sotto la supervisione di Arpat. Fino a che il fusto contenente i rifiuti radioattivi non sarà posto in sicurezza, l’area dello stabilimento non deve essere resa accessibile per la prosecuzione delle operazioni di rimozione rifiuti. Quindi dovrà essere completata la chiusura di ogni accesso all’immobile, in quanto, come indicato nella relazione di accertamento Arpat, vi è ancora una via di accesso sul retro. Successivamente, si dovranno rimuovere e avviare a regolare smaltimento tutti i rifiuti che insistono nell’area dello stabilimento. Una volta completata la loro rimozione, il curatore fallimentare dovrà proporre un piano di investigazione per la verifica di eventuali contaminazioni del sito.