Strada 429, Forza Italia attacca il Pd

"L'onorevole Parrini e la senatrice Cantini spieghino a che punto sono i cantieri"

L'incidente mortale del 2005 sulla 429 (Germogli)

L'incidente mortale del 2005 sulla 429 (Germogli)

Empoli, 12 ottobre 2015 - E' inevitabile. La strada 429 fa sempre discutere. Ad attizzare la polemica ci pensa Forza Italia, con una nota al curaro rivolta al Pd e firmata dai capigruppo comunali azzurri di Certaldo (Lucia Masini), Castelfiorentino (Vincenzo Tricarico) e Fucecchio (Simone Testai). «Il Pd di Fucecchio – si legge – ha messo in programma due incontri con i parlamentari eletti nell’Empolese Valdelsa, Cantini e Parrini, che illustreranno ai cittadini le riforme del governo Renzi». L’onorevole Dario Parrini, anche segretario regionale, stasera alla 21,30 sarà ospite dell’Arci Le Botteghe, tra una settimana la senatrice Laura Cantini è attesa alla fondazione I Care.

«Sarebbe auspicabile – incalzano i consiglieri berlusconiani – che un incontro con i due esponenti politici venisse organizzato anche dal Pd dell’Empolese Valdelsa e, considerato che prima di occupare lo scranno in Parlamento hanno ricoperto la carica di assessore alle infrastrutture rispettivamente nell’ex Provincia e nell’ex Circondario, potrebbero illustrare ai cittadini a che punto sono i lavori per la costruzione della nuova strada regionale 429 e, magari con la presenza anche dei sindaci competenti, a che punto è la messa in sicurezza del tratto della ‘vecchia’ 429 dove si è verificato l’ultimo incidente mortale (il riferimento è a Riva Veneri, 67 anni, travolta da un’auto mentre attraversava la strada a Cambiano nel pomeriggio del 12 dicembre 2014, ndr). Questo perché – riprende la nota – ci dispiacerebbe che sedendo in Parlamento i due esponenti del Pd si fossero dimenticati delle loro origini, delle promesse ai cittadini nelle campagne elettorali, e degli impegni presi dalle amministrazioni locali all’indomani delle tragedie. E’ utile ricordare agli esponenti Pd, nonché agli elettori, che durante i mandati Parrini/Cantini sono state liquidate fatture pari all’87% dell’importo lavori, comprensivo delle varianti, con dei cantieri che nei fatti si sono dimostrati ad uno stato di avanzamento ben inferiore (non più del 70%). Mentre le amministrazioni pagavano allegramente le fatture, la pessima politica locale ipotizzava date – improbabili – di apertura della strada propalate al solo scopo di propaganda elettorale. I danni prodotti dal Pd e dagli esponenti di spicco dell’Empolese Valdelsa – chiude la nota con un ultimo affondo – pesano ancora oggi su salubrità e sicurezza delle frazioni di fondovalle, e dei distretti industriali ridotti al minimo e senza quelle infrastrutture quanto mai necessarie per tentare di agganciare la flebile ripresa economica».

Di polemiche invece non ha alcuna voglia di farne nè sentirne Cinzia Giannini, mamma di Leonardo Baroncini, morto dieci anni fa sulla vecchia statale mentre tornava a casa. La sua macchina si schiantò contro un albero, morì sul colpo a 25 anni. Gli amici del ragazzo hanno organizzato venerdì 6 novembre una fiaccolata a Cambiano. Sono attese centinaia di persone, al funerale se ne contarono duemila. Cinzia Giannini alla fiaccolata ci sarà, ma adesso trattenendo a fatica il dolore tiene a precisare che la morte del figlio non ha avuto nulla a che fare con le condizioni dell’ex 429.