Empoli-Palermo, Martusciello (foto Gianni Nucci/Germogli)
Empoli, 7 gennaio 2017 - L'Empoli batte il Palermo e fa un importante passo in avanti distanziandosi, al momento, di 7 punti proprio dai rosanero. "Sapevo quanto questa gara fosse importante - dice il tecnico azzurro Giovanni Martusciello - per noi è soprattutto positivo acquisire quella serenità che ci serve per giocare con più scioltezza le prossime partite. È vero adesso siamo a 7 punti e considerando come stiamo andando sono tanti, ma siamo solo alla fine del girone di andata. Il ritorno in Serie A di solito è quasi un altro campionato, quindi cerchiamo di goderci questo bell'inizio di 2017, di lavorare con più sicurezze e di proseguire così".
Decisivo l'ingresso di Massimo Maccarone che appena entrato ha segnato: "Fa molto piacere per lui - prosegue Martusciello - non solo ha segnato ma lo ha fatto prendendosi la responsabilità di battere un rigore a freddo. Sono segnali importanti e pesanti per tutto il gruppo. È una bella serata, ma non siamo salvi. Manca ancora metà stagione".
Grande rammarico per Eugenio Corini: "La gara la ha decisa un'azione - spiega il tecnico del Palermo - dispiace perché non credo che meritavamo la sconfitta per come ci eravamo espressi. L'Empoli ha segnato nel momento migliore per noi. Avevamo iniziato la ripresa molto bene e l'abbiamo chiusa cercando il pareggio, Balogh in particolare è entrato benissimo e ha sfiorato il pari".
Corini espulso per proteste: "Secondo me c'era fallo su Rispoli, almeno dal campo lo ho visto così".