Cagliari-Empoli 3-2, il gol di Sau
Empoli, 14 maggio 2017 - Sant’Elia amaro per l’Empoli. Serviva una vittoria per amministrare o incrementare il vantaggio di 4 lunghezze sul Crotone, invece è arrivata una sconfitta pesante, di quelle che riaprono totalmente la bagarre per raggiungere la salvezza. Al fischio finale della 36esima giornata d’altronde il panorama è il seguente: l’Empoli capitola sotto i colpi dello scatenato tridente sardo, il Crotone infila il settimo risultato utile consecutivo battendo l’Udinese 1-0 (i punti in classifica sono 31, uno solo in meno della truppa di Martusciello), mentre il Genoa, anch’esso sempre più pericolante, perde a Palermo e resta a una sola tacca di distanza dall’Empoli, seppur avanti in classifica: 33 a 32.
Ma passiamo al ko in terra sarda. Il primo tempo azzurro è stato un disastro. Sarebbe difficile giudicare in modo diverso un’intera frazione di gioco in balia degli avversari, capaci di fare un male tremendo all’Empoli, distratti dietro quanto inconcludenti in avanti. Così basta un lancio in verticale dalla lunga distanza di Isla al 7’ per mettere Sau a tu per tu con Skorupski, occasione che il numero 25 rossoblu sfrutta battendo il portiere polacco. Ancor più ballerina la retroguardia guidata da Costa e Bellusci sul raddoppio cagliaritano: Farias si fa 30 metri di campo palla al piede, sfrutta un’indecisione dei centrali di difesa avversari, e infila Skorupski. Sarà sempre l’attaccante brasiliano a siglare il 3-0 al termine di un’azione di contropiede che spacca in due lo spento centrocampo composti dal terzetto Mauri-Diousse-Croce. Un incubo insomma. Reso ancor più terribile da ciò che accade a inizio ripresa: Pucciarelli sbaglia il calcio di rigore che avrebbe potuto riportare in gara i suoi.
Ma quello che non ti aspetti succede quando in campo entra un ragazzo classe ’94 nelle fila azzurre: Miha Zajc. E’ grazie a lui se una squadra, troppo brutta e impaurita per essere vera per gran parte del match, torna prepotentemente in vita. Il trequartista, prima segna il gol dell’1-3 con un bel sinistro all’incrocio, poi serve a capitan Maccarone (subentrato a Mauri) un assist perfetto per battere la seconda volta l’estremo difensore cagliaritano. La verve e la qualità del giovane protagonista però non basta per agguantare il pari. Finisce quindi con la vittoria del Cagliari e con la zona calda della classifica destinata a duelli senza esclusione di colpi da qui alla fine, da qui a domenica 28 maggio, quando sarà certo chi resterà in paradiso e chi invece retrocederà all’inferno.
IL TABELLINO
Cagliari (4-2-4): Rafael; Isla, Pisacane, Bruno Alves, Murru; Tachtsidis, Barella (76’ Padoin); Farias, Joao Pedro (67’ Ionita), Sau (81’ Han), Borriello. All. Rastelli.
Empoli (4-3-3): Skorupski; Laurini, Bellusci, Costa, Pasqual; Mauri (61’ Maccarone), Diousse, Croce; El Kaddouri (50’ Krunic); Thiam (76’ Zajc), Pucciarelli. All. Martusciello.
Arbitro: Mariani di Aprilia
Reti: 7’ Sau, 17’, 45’ Farias, 79’ Zajc, 85’ Maccarone
Note: ammoniti Pisacane, Bellusci, Bruno Alves; recupero 1;4
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