Empoli-Atalanta 0-1, un'azione della partita (Gianni Nucci/Germogli)
Empoli, 21 maggio 2017 - Doveva essere la gara in cui poter festeggiare la salvezza davanti al proprio pubblico e invece a gioire sono solo i nerazzurri di Gasperini. Un Empoli generoso e nulla più perde contro l’Atalanta formato Europa e rimanda il discorso salvezza a domenica prossima, ultima giornata con ostica trasferta al “Barbera” di Palermo per la sfida che vale una stagione intera. Per fortuna, mentre il Genoa riesce ad aver la meglio sul Torino, almeno il Crotone esce sconfitto dallo “Stadium” contro la Juve e tiene vive le speranze azzurre di restare in A anche il prossimo anno.
A Martusciello non sono bastati né il tandem Pucciarelli-Maccarone, né il rientrante Krunic a centrocampo (Buchel era in regia dal primo minuto) per avere la meglio degli orobici gasati dalla conquista della qualificazione europea dopo 26 anni. Il vero problema dell’Empoli anche stavolta è sembrata la maledetta allergia a segnare. Blocco importante quando devi conquistare punti vitali per mettere in discesa il tuo cammino e conquistare gli obiettivi prefissati.
Così sono gli ospiti al 13’ ad andare in vantaggio al primo vero tiro in porta del match: Gomez conclude dal vertice sinistro dell’area, Skorupski per una volta è goffo nella risposta e il gioco è fatto, o meglio la frittata. Per raddrizzare le sorti dell’incontro il tecnico ischitano le prova tutte. Sostituisce Buchel con Diousse per dare maggiore geometrie al centrocampo, inserisce Dimarco con l’intenzione di dare maggiore freschezza e velocità alla squadra, getta nella mischia Thiam, ma niente da fare. Solo nella ripresa El Kaddouri potrebbe pareggiare i conti, se sulla sua strada non trovasse Masiello. Il difensore riesce miracolosamente a salvare due volte sulla linea nella stessa occasionale bordate del trequarti marocchino, ce la fa a tenere in ghiaccio il vantaggio. Ora non resta che sperare in un esito diverso domenica prossima: la partita di Palermo sarà una resa dei conti in piena regola, una partita che si preannuncia una battaglia con i rosanero che mai hanno regalato niente agli avversari, anche se già retrocessi da settimane. Non resta che attendere l’esito di Palermo-Empoli insomma. Ultimi 90 minuti di una stagione difficile ma da archiviare con un solo imperativo: raggiungere la salvezza.
IL TABELLINO
Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Bellusci, Costa, Pasqual; Krunic (51’ Dimarco), Buchel (34’ Diousse), Croce; El Kaddouri; Pucciarelli (66’ Thiam), Maccarone. All. Martusciello.
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Kessie (71’ Grassi), Freuler, Spinazzola (84’ Hateboar); Kurtic; Petagna (78’ Paloschi), Gomez. All. Gasperini.
Arbitro: Valeri di Roma
Reti: 13’ pt Gomez
Note: ammoniti Conti, Pasqual, Buchel, Masiello; recupero 1;4
Rivivi le emozioni della gara con la nostra diretta Twitter con hashtag #empolinazione