Si è spento Sciarrino il paladino della ‘429’: «Una vita di battaglie»

E' morto lunedi a 68 anni

Salvatore Sciarrino. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Salvatore Sciarrino. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Empoli, 28 giugno 2016 - E’ morto ieri sera a soli 68 anni Salvatore Sciarrino, tra i leader del Comitato «Sì 429». «Un uomo di grandi ideali, sempre pronto ad aiutare gli altri» lo ricordano Luca Ammannati, Sergio Panzani e Fabio Bianchi, al suo fianco nelle grandi battaglie per la realizzazione della nuova strada di collegamento tra Empoli e Castelfiorentino e - contemporaneamente - per la messa in sicurezza del vecchio tracciato. Per gli amici era «un vero uomo, tutto d’un pezzo, come nascevano una volta». «Un uomo profondamente di sinistra - ricorda Ammannati - ma sempre pronto ad ascoltare chiunque e a tendere le mano a chi si trovava in difficoltà». La notizia della sua scomparsa, diffusasi nella tarda serata di ieri, ha scosso un’intera comunità. «Volenteroso e impegnato» lo definisce il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni su Facebook. Il post del primo cittadino è un autentico omaggio alla figura di Sciarrino.

«Voglio ricordarlo invece per come l’ho conosciuto personalmente; un pasionario che ho incrociato per la prima volta quando ho cominciato il mio percorso alle primarie del Pd, nelle quali mi ha espresso il suo sostegno». E ancora: «Ci ha accomunato da subito una grande attenzione rivolta alla 429, che era per lui, cresciuto su quel tracciato, un punto fondamentale di impegno. Da quel momento, ci siamo frequentati spesso, assieme al suo gruppo di amici, confluito poi nel comitato SI429. Un brav’uomo, Salvatore, per quel che l’ho potuto conoscere: di una simpatia bizzarra, e di cuore. Spero davvero che possiamo nel prossimo futuro ottenere i risultati che auspichiamo, sui temi che gli erano tanto cari. Sarà il modo, credo, più bello per onorare il suo ricordo».