Scarpe senza donne all’ospedale

L'impegno della Asl 11 in vista dell'otto marzo

Asl11

Asl11

Empoli, 5 marzo 2015 - La donna nell’Asl 11 rappresenta insieme il fine ed il mezzo: il fine, poiché sono sempre più diversificate e strutturate le attività sanitarie rivolte al genere femminile ed il mezzo, perché la donna è una componente essenziale della forza motrice che anima l’Azienda. Quindi, per ribadire la vicinanza ed il sostegno dell’Azienda sanitaria nei confronti di ogni donna e, in particolar modo, delle vittime di violenza fisica e psicologica, l’Asl 11 ha scelto la Festa della donna quale occasione emblematica per la collocazione della teca che contiene le scarpe rosse del progetto “Scarpe senza donne e Custodi in cammino” all’ingresso dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli.

La teca, posta in posizione ben visibile e opportunamente illustrata dalla locandina informativa, testimonia che l’istituzione pubblica ha deciso di essere custode di un paio di “scarpe senza donna”, accogliendo e promuovendo nei propri spazi (nella propria “casa”) e nella propria attività quotidiana pensieri, azioni di sensibilizzazione e di cura all’insegna della non violenza, diventando portavoce di un cambiamento culturale. Il direttore generale dell’Asl 11 Monica Piovi, insieme al gruppo di collaboratrici del progetto aziendale Codice Rosa, spiega: “le scarpe di colore rosso, qui esposte, di cui ci siamo presi carico e cura, simbolo della violenza atroce con la quale è stata spenta la vita di ogni singola donna vittima, rappresentano la nostra responsabilità nel soccorrere e sostenere chi ha subito abusi. Rappresentano il nostro impegno ad aiutare ad uscire dal silenzio coloro che nel quotidiano si trovano a fronteggiare difficoltà, legate a stalking e ad ogni altro genere di violenza”.

Il progetto “Scarpe senza donne e Custodi in cammino”, ideato dall’attrice Anna Di Maggio e dalla fotografa Lucia Baldini, nasce nell’estate del 2012 a Castelfiorentino e si sviluppa successivamente in una serie di attività performative che, attraverso il teatro, la fotografia e varie iniziative culturali, affrontano il delicato tema del femminicidio e della violenza sulle donne. L’Asl 11, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre scorso, durante l’evento organizzato dal Comune di San Miniato “Donne…per un giorno”, ha sottoscritto e firmato il manifesto d’intenti del progetto itinerante “Scarpe senza Donne e Custodi in cammino”, con il quale si impegna a favorire e a portare avanti pensieri e azioni non violente, in modo particolare nei confronti delle donne.