Sanità, dal primo ottobre non saranno più possibile le autocertificazioni del reddito

Arriva la ricetta elettronica, ecco cosa cambia per i contribuenti

Ricetta

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Empoli, 2 settembre 2014 - Dal 1 ottobre prossimo non sarà più possibile autocertificare la propria fascia di reddito sulla singola ricetta all'atto dell'erogazione della prestazione o dell'acquisto del farmaco, né in farmacia né presso gli ambulatori. A partire, dunque, dal primo  ottobre  in presenza di ricette che non riportano  alcun codice di fascia economica, gli assistiti sono tenuti a pagare il ticket aggiuntivo corrispondente all'importo massimo. I cittadini che, al momento, risultano non avere alcun codice di fascia assegnato sono circa 48.500 su 243.000 abitanti.
 

Con il passaggio alla ricetta elettronica, la propria posizione economica è ricavata direttamente dalla banca dati Sistema Tessera Sanitaria dell’Agenzia delle Entrate e dalla banca dati ISEE dell’INPS e i relativi dati indicati in ricetta non possono essere modificati. Occorre sapere che se il cittadino si avvale dell'ISEE,  avendo presentato relativa domanda all’INPS, non dovrà  autocertificare la  fascia di reddito;  il dato ISEE,  fornito  dall'INPS per tutto il tempo di validità dell'attestazione, è automaticamente rilevato all'atto della prescrizione medica. 
Altrimenti, nel caso in cui il cittadino appartenga ad un nucleo familiare fiscale con reddito inferiore o uguale a 100.000 euro, è invitato a completare la sua posizione presentando un'autocertificazione con la quale attesta la sua fascia economica di appartenenza. In tal modo, il dato relativo alla sua posizione economica verrà inserito nel Sistema tessera sanitaria e sarà automaticamente disponibile per le prescrizioni successive. Nel caso in cui, invece, il cittadino appartenga ad un nucleo familiare con reddito superiore ai 100.000 euro non dovrà far niente e pagherà il ticket corrispondente all'importo massimo.

Con la Carta Sanitaria Elettronica attivata, si potrà effettuare l'autocertificazione:
•       online su www.regione.toscana.it/servizi-online,
•       Tramite i Totem multimediali “Punto Sì” (nell'Asl 11 i "Punto Sì" sono ubicati nelle seguenti sedi: negli ospedali di Castelfiorentino, Empoli, Fucecchio e San Miniato; nei distretti di Castelfranco di Sotto,  Certaldo,  Empoli, Montelupo F.no,  Montespertoli e nella Casa della Salute S. Andrea di Empoli).
In alternativa, si potrà effettuare l'autocertificazione agli sportelli dell'azienda sanitaria compilando un apposito modulo, che, unitamente a una fotocopia del documento di identità, potrà essere inviato anche per posta elettronica certificata all'indirizzo: [email protected].it  o per raccomandata all'indirizzo: Azienda USL 11 - Ufficio Relazioni con il Pubblico - Via dei Cappuccini, 79 - 50053 – Empoli.

E’ bene precisare che l’autocertificazione deve essere fatta per ogni componente del nucleo familiare, quindi, nel caso in cui nella propria famiglia siano presenti minori, è necessario provvedere a integrare le informazioni relative alla fascia economica anche per loro. L’autocertificazione potrà essere sempre presentata, anche successivamente alla scadenza del 1 ottobre; ma è nel proprio interesse effettuarla prima che siano emesse nuove ricette così da evitare di pagare più del dovuto. Per ogni ulteriore informazione è possibile telefonare al call center aziendale 0571 - 7051, dal lunedì a venerdì, ore 7.30 -19.30; sabato 7.30 – 13.00; oppure consultare il sito della Regione Toscana:
http://www.regione.toscana.it/-/domande-frequenti-sulle-fasce-economiche-per-i-ticket-sanitari