L’assessore Cinzia Cester ha illustrato il calendario di interventi dedicati al turismo
Montelupo Fiorentino, 11 febbraio 2016 - Nel 2014 un calo delle presenze turistiche e l’anno successivo un lieve miglioramento: i margini per crescere però ci sono tutti. A Montelupo Fiorentino - nonostante la cittadina si collochi al crocevia fra importanti linee di comunicazione che collegano l’area fiorentina con il senese e l’area pisana – il turismo non è ancora riuscito a decollare. L’amministrazione comunale ha quindi deciso di intervenire in maniera importante per rivitalizzare il settore. «Ci siamo mossi lungo due direttrici – spiega l’assessore al turismo Cinzia Cester – da un lato definendo una strategia di intervento, anche con gli operatori del settore, e dall’altro dotandoci degli strumenti necessari a dare gambe agli interventi decisi. Un ruolo centrale in questo processo è rivestito dall’Osservatorio Turistico di Destinazione che assieme all’amministrazione coinvolge le strutture ricettive. Siamo nella fase in cui stiamo analizzando le criticità e raccogliendo idee e proposte». Anche il rafforzamento del ruolo della Fondazione Museo Montelupo rientra nella strategia complessiva di rilancio del territorio. Tutti progetti importanti per rivalorizzare la città della ceramica, che saranno presentati lunedì 15 febbraio alla Borsa Internazionale del Turismo.
Un’ulteriore novità che caratterizza questo inizio di anno è la nomina del nuovo consigli direttivo della Pro Loco. Il gruppo, eterogeneo, è formato da 3 ragazze under 30, un esperto di turismo e una rappresentante della Strada della Ceramica. Proprio la Pro Loco dovrebbe gestire il punto informativo turistico che sarà aperto in corso Garibaldi, nei locali dell’ex cinema Excelsior (i lavori inizieranno a maggio 2016). Con l’obiettivo di arrivare a intercettare anche stranieri e attirare visitatori che gravitano su Firenze è stata progettata, inoltre, una nuova guida turistica in italiano e in inglese. Anche questo strumento promozionale sarà presentato alla Bit in doppia versione: una pubblicazione completa ed esaustiva e un opuscolo più sintetico e snello da distribuire nelle strutture ricettive.