Porta Caracosta
Empoli, 29 agosto 2015 - «LA NOSTRA è una squadra molto giovane, è vero. Ma noi siamo pronti a combattere su tutti i fronti, sopra e sotto il palco di piazza Vittorio Emanuele II. Nell’aria c’è qualche tensione, fa parte del gioco. Ma onestamente non ci riguarda: noi faremo la nostra corsa». Se il buondì si vede dal mattino, prendendo in prestito un proverbio assai noto, a Porta Caracosta quest’anno la grinta proprio non manca.
«Siamo determinati a dare il massimo e a sfruttare, perchè no, eventuali passi falsi dei nostri avversari» commenta il riconfermatissimo capitano, Marco Pisano. Tornando alla squadra, i bianconeri presentano una rosa per buona parte rinnovata. In particolare, al lancio degli anelli, dove la cerchista è Asia Mainari sul palco con la porgitrice Jennifer Cecconi. «E’ un cambio legato a problemi logistici della nostra veterana, Sara Torregrossa – spiega il capitano – ma siamo molto fiduciosi. Asia ha un passato nel team Under 12, con il quale ha chiuso da vincitrice». Era compagna di Lorenzo Biondi, il bigoncista 2015, una novità pure lui, il quale come riserva può contare su Matteo Biondi. Entrambi allenati, con scrupolo e attenzione, da Massimo Mariotti.
Restando ai giochi di corsia, preparati fin nei minimi dettagli dal coach Alberto Petrilli, cambio in vista anche nella corsa sui troppoli dove più che una new entry registriamo un ritorno, dopo un anno di stop. E’ quello di Yuri Del Picchia, affiancato nelle prove dalla riserva Alessio Biondi.
«Un ritorno dettato da voglia e determinazione – commenta Pisano – Quindi, il massimo».
Archiviata la pratica novità, passiamo alla fune, allenata a dovere da Canio Colangelo e Giancarlo Ruggirello: Frederic Carfagno, Roberto Paolinetti, Andrea Borghini, Davide Arena, Massimo Giotti e Carlo Giannoni, i candidati in corsa. E a proposito di veterani c’è Gianmarco Colangelo al tiro della balestra, sotto la guida assai esperta del presidente-maestro d’armi, Rino Sabatini.
«Quest’anno taglia il traguardo dei 20 anni da ‘maestro’ – ricorda Colangelo – Mi impegnerò per fargli un regalo adeguato». Il più bello, ne siamo certi, sarebbe un dardo da record, un bel centro come quello fatto registrare dal balestriere bianconero lo scorso anno, quando chiuse al primo posto.