Empoli, 2 maggio 2014 - Ringraziamo innanzitutto Enrico Roccato, fiduciario della condotta Slow Food dell'Empolese Valdelsa, per aver posto al centro dell’attenzione tematiche così attuali e stimolanti che riguardano da vicino non solo il nostro Comune, ma tutto il Paese. Ringraziamo inoltre Brenda Barnini che, con la passione e l’entusiasmo che mette ogni giorno a nostra disposizione nell’ascoltarci e supportarci, ha condiviso insieme a noi queste proposte mostrando grande sensibilità e determinazione nell’attuarle.

Con Brenda, noi sosteniamo l’idea che una “città intelligente” dovrebbe ricomprendere all’interno dei suoi obiettivi una serie di misure sostenibili (economicamente, socialmente e per l’ambiente) volte a dare una maggiore attenzione alla valorizzazione della tradizione agricola locale. L’obiettivo è, infatti, quello di promuovere una serie di azione integrate e condivise che permetterebbero a Empoli, e a tutto il circondario dell'Empolese Valdelsa, di rilanciare e valorizzare la propria economia agricola, supportare i ristoratori, educare e attrarre il turismo.

Qui di seguito elenchiamo le proposte che abbiamo elaborato per rispondere alle domande appunto sollevate su questo giornale (22 Aprile) da Roccato a tutti i candidati sindaco dell'Empolese Valdelsa.

RETE DEI PRODUTTORI AGRICOLI
Istituzione di un Farmer Market (mercato produttori agricoli) permanente nel centro della città. Oltre alla possibilità di acquistare i prodotti in modo diretto, il nostro progetto è quello di prevedere un software di prenotazione on-line dei prodotti di stagione con consegna a domicilio in orari stabiliti tramite apposito mezzo (Veg-Mobile) alimentato ad energia alternativa.

OCCUPAZIONE DEI GIOVANI IN AGRICOLTURA
- Agevolare i neolaureati in agraria e i giovani imprenditori agricoli nell’intraprendere esperienze di lavoro o di tirocinio, in Italia o all’estero, per migliorare le competenze in ambito agricolo nonché perfezionare la conoscenza della lingua inglese (Erasmus+Programme).
- Favorire l’associazionismo giovanile per il recupero e la rivalorizzazione dei terreni marginali per essere adibiti a orti urbani e alla coltivazione dei prodotti tipici della zona (adesione al progetto della Regione Toscana “Banco della Terra”).

SVILUPPO DELLA PRODUZIONE AGRICOLA

- Premiare con sgravi fiscali gli enti pubblici e privati che adottino appalti “verdi” (PAN GPP, 2008) nei servizi di ristorazione collettiva (scolastica, ospedaliera e assistenziale) e commerciale nella visione di implementare un sistema agricolo che incentivi i prodotti locali e a filiera corta.

EDUCAZIONE
- Inserire all’interno dei curricula scolastici della scuola primaria di primo grado la possibilità di intraprendere esperienze presso le Fattorie didattiche della zona e favorire la nascita di strutture come gli Agri-Nido e gli Agri-Infanzia dove i bambini possano imparare il rispetto dell’ambiente, l’importanza di un’alimentazione sana e sostenibile e riscoprire le tradizioni e le usanze della cultura contadina.

UNIONE DEI COMUNI
Programmare un Festival dei Prodotti Tipici degli 11 Comuni del Circondario. Per realizzare questo evento Empoli dovrebbe riprendere coscienza del suo ruolo di Emporium e, cercando la collaborazione di associazioni ed enti locali, riempire il Giro di quei prodotti tipici e di qualità che già esistono nel Circondario ma tuttora non godono dell’attenzione che meritano. Questo evento, se supportato con convinzione e spirito di aggregazione, potrebbe dare molta visibilità al nostro circondario favorendo, direttamente e indirettamente, anche il turismo oltre al commercio.


L’appello che vorremo fare a Slow Food e a tutti gli attori coinvolti in questi ambiti è di prendere parte a un tavola rotonda organizzata dalla nostra Lista Civica a cui invitiamo a partecipare tutti i cittadini interessati  a queste tematiche.