Empoli, 20 aprile 2014 -Tre assessori uscenti (Arianna Poggi, Niccolò Balducci ed Eleonora Caponi), il segretario del Pd locale (Jacopo Mazzantini), l’antagonista alle primarie (Filippo Torrigiani), ma anche una quindicina di nomi che per la prima volta si affacciano sulla scena politica. La lista dei 24 candidati per il consiglio comunale a sostegno della candidata sindaco Brenda Barnini è un mix di esperienza e rinnovamento.

"E’ una lista - spiega il segretario Jacopo Mazzantini - che si caratterizza per quattro tratti distintivi. Innanzitutto il rinnovamento, perché composta per la maggior parte da persone che per la prima volta decidono di dedicare le proprie competenze a servizio della città. In secondo luogo, emerge una nuova generazione desiderosa di dimostrare il proprio valore. Terzo, viene rappresentato tutto il territorio comunale, dal centro alle frazioni, con precise figure di riferimento. Infine, i candidati sono espressione della società empolese nella sua complessità, dall’insegnante all’operaio, dal medico all’avvocato, dal geometra al tecnico dello spettacolo, dal commerciante all’artigiano, dal pensionato allo studente. Una squadra - aggiunge Mazzantini - che è il frutto di un confronto aperto tra il Pd e le molte realtà che animano la vita politica empolese, dalla Cna allo Spi-Cgil, dalla Confesercenti all’Arci".

Sulla presenza di Filippo Torrigiani in lista, il segretario commenta: "Chi ha perso le primarie è giusto che si metta a disposizione del partito e si impegni in prima persona per fare diventare sindaco il nostro candidato". La lista rispetta il principio della parità di genere: 12 uomini e 12 donne. "Per la prima volta gli elettori potranno esprimere doppia preferenza, una per genere, favorendo in questo modo una rappresentanza effettiva di uomini e donne nel gruppo che verrà eletto. Parità di genere perfetta, che già avevamo rispettato, unico partito, nella lista del 2009.

Mi fa piacere - insiste Mazzantini - che adesso tutti i partiti e le liste civiche ci stiano seguendo". Brenda Barnini rimarca differenze e distanze rispetto alle altre forze politiche scese in campo per le amministrative del 25 maggio. "La lista del Pd - sottolinea - è composta per più dei due terzi da cittadini che si candidano per la prima volta in consiglio comunale. Siamo l’unica forza politica insieme al Movimento 5 stelle che non rispolvera i ferri vecchi della politica, in alcuni casi ripescati dalla politica fiorentina (chiaro riferimento a Graziano Cioni, ndr). A differenza però del partito di Grillo, noi mettiamo in campo una squadra che rappresenta tutto il territorio empolese, che conosce, quindi, le esigenze della città non solo dalla rete o da un blog, e che non si limita a fare proteste".