Percorsi pedonali e autovelox. «La vecchia 429 sarà più sicura»

L’Unione partecipa al bando regionale per ottenere il finanziamento

ACCORDO Brenda Barnini e Alessio Falorni  per la sicurezza sulla 429 Germogli Ph 12 marzo 2014 Empoli Incontro tra i candidati vincitori delle primarie Pd con il presidente Enrico RossiAlessio Falorni e Brenda Barnini

ACCORDO Brenda Barnini e Alessio Falorni per la sicurezza sulla 429 Germogli Ph 12 marzo 2014 Empoli Incontro tra i candidati vincitori delle primarie Pd con il presidente Enrico RossiAlessio Falorni e Brenda Barnini

Empoli, 22 ottobre 2014 - ANCHE quando, un giorno, la nuova strada 429 vedrà la luce, resterebbe comunque il problema della messa in sicurezza del vecchio tracciato che attraversa numerose frazioni con centri urbani vivi e popolosi. In attesa che il commissario nominato faccia ripartire i lavori per il completamento dei 17 chilometri della ‘superstarda’ della Valdelsa, l’Unione dei Comuni approfitta della ghiotta opportunità offerta dalla Regione: 5 milioni di euro per migliorare la sicurezza stradale. «L’impegno della Regione – viene spiegato nel bando – è quello di mettere in atto tutte le misure necessarie per contrastare il fenomeno dell’incidentalità stradale, al fine di ridurre morti e feriti sulle strade, finanziando i migliori progetti proposti».

«ABBIAMO presentato il nostro progetto chiedendo che ci venga finanziato con il massimo importo possibile – annuncia il sindaco di Empoli Brenda Barnini – Che la strada 429 sia una priorità per l’Unione lo dimostra il fatto che tutti i comuni hanno generosamente sostenuto la scelta di concentrare la richiesta del contributo regionale per la messa in sicurezza di questa strada e non di altre». Il progetto che coinvolge i comuni di Empoli e Castelfiorentino richiede una spesa di circa 268mila euro. L’Unione (ente cui è stata demandata la competenza tecnica e manutentiva della strada) conta di avere dalla Regione, non prima però dell’inizio del 2015 (occorreranno 3-4 mesi per la pubblicazione della graduatoria regionale), l’80 per cento del totale. Il restante sarebbe a carico dei comuni di Empoli e Castelfiorentino. Empoli, puntando a migliorare la sicurezza e la vita dei residenti delle sue frazioni, ha presentato un progetto «per eliminare la commistione tra pedoni e veicoli». Nello specifico a Ponte a Elsa è previsto un camminamento pedonale protetto ricavato nella banchina stradale eliminando le ceppaie e i tronchi di alberi già abbattuti. A Brusciana i camminamenti sono tre: tutti ricavati al margine della carreggiata come collegamento tra le abitazioni e di raccordo con i marciapiedi già esistenti. A Fontanella sono previsti altri tre tratti protetti: tra via del Donatore e la scuola, un altro per raggiungere il parcheggio principale della frazione e il terzo per arrivare alla stazione ferroviaria di Granaiolo, tratto che per metà è nel comune di Castelfiorentino.

L’amministrazione di Alessio Falorni ha aggiunto al progetto una serie di dispositivi per la deterrenza dell’alta velocità.

NEL TRATTO tra Cambiano e Petrazzi è prevista l’installazione di otto box metallici ed elementi integrativi alla segnaletica orizzontale, tipologia «occhi di gatto». Il rilevamento della velocità sarà attivato solo in presenza degli agenti della polizia municipale e andrà ad aggiungersi al telelaser, che viene già effettuato nello stesso tratto stradale con cadenza settimanale. I box metallici sono attualmente utilizzati con ottimi risultati nel Comune di Montaione e Gambassi Terme: il loro impiego – in particolare nella frazione di Badia a Cerreto – ha infatti determinato una notevole riduzione del numero di sinistri. «Ringrazio tutti i comuni dell’Unione per aver sostenuto il progetto della messa in sicurezza della vecchia 429 – dice il sindaco di Castelfiorentino – Il nostro principale obiettivo continua ad essere il completamento della nuova strada». di IRENE PUCCIONI