Percorsi didattici in fattoria: i primi alle Cantine Leonardo

Sono a lunghezza variabile e aperti a scolaresche e turisti

Da sinistra: Enrico Sostegni, Simona Rossetti, Giuseppe Torchia, Marco Remaschi e Lorenzo Melani

Da sinistra: Enrico Sostegni, Simona Rossetti, Giuseppe Torchia, Marco Remaschi e Lorenzo Melani

Vinci, 3 maggio 2016 - Taglio del nastro per i percorsi didattici in fattoria. In questo caso alla Fattoria del Montalbano delle Cantine Leonardo, a Mercatale di Vinci. Una prima volta per l’azienda e una prima volta anche per il Montalbano, dove non si registrano altre strutture simili. Un atto concreto che, fuori dalla retorica che ci vuole tutti in avvicinamento alle produzioni agricole a chilometro zero, mette a disposizione delle scolaresche, e di quanti vorranno approfittarne, alcuni percorsi a modulo variabile in lunghezza, realizzati nelle colline della Fattoria del Montalbano per consentire una conoscenza diretta di come si piantano e coltivano, oltre alle viti, ovviamente, anche frutta, ortaggi, piante aromatiche e le più comuni piante ornamentali.

Non manca la possibilità di osservare da vicino gli animali da cortile - oche, galline e coniglietti - e da fattoria come le pecore e, mascotte della situazione, persino un ciuchino. Il tutto corredato di cartellonistica con le spiegazioni che variano dal dettagliato all’elementare.

A tenere a battesimo quello che è solo il primo atto della costruenda fattoria didattica del Montalbano c’erano l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi, l’onorevole Dario Parrini, il consigliere regionale Enrico Sostegni, il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, il sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti, il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli; il presidente delle Cantine Leonardo Lorenzo Melani, il direttore finanziario di Caviro Fabio Baldazzi, il direttore generale delle Cantine Leonardo Gianni Zipoli. Un parterre a dir poco significativo a sottolineare il percorso intrapreso dall’azienda vinciana che vuole tornare a essere protagonista di ogni aspetto della attività del territorio, didattica e cultura comprese.

«Ci stiamo organizzando - ha detto il presidente Lorenzo Melani - per realizzare anche un teatro di verzura dove allestire spettacoli e incontri con autori, musicisti e artisti già dalla prossima estate, magari con un vero festival in collaborazione con le amministrazioni di Cerreto Guidi e Vinci». I sindaci dei due Comuni, dal canto loro, hanno manifestato grande apprezzamento nei confronti dei percorsi didattici “una struttura che fornisce un servizio in più sul territorio destinato agli studenti delle scuole primarie e secondarie, ma anche ai turisti” e che si inserisce a pieno titolo nel progetto del biodistretto del Montalbano, a cui le amministrazioni guardano con particolare attenzione.