Passi avanti verso l'Enterprise Act

Anche l'assessore regionale Bugli favorevole all'idea lanciata da Campinoti di Confindustria

L'assessore regionale al bilancio, Vittorio Bugli (Germogli)

L'assessore regionale al bilancio, Vittorio Bugli (Germogli)

Genova, 29 settembre 2014 - L’IDEA di un Enterprise Act lanciata dal presidente della Confindustria empolese trova sempre maggiori consensi. Ultimo in ordine di tempo a esprimersi in modo favorevole al provvedimento era stato il sindaco delegato dell’Unione dei Comuni e primo cittadini di Castelfiorentino, Alessio Falorni. Adesso arriva anche l’«ok» dell’assessore regionale, Vittorio Bugli: «L’idea dell’Enterprise Act mi sembra molto positiva».

L’ex sindaco di Empoli e oggi assessore regionale al bilancio, dunque, vede con favore l’iniziativa lanciata dal presidente di Confindustria, Simone Campinoti, e fatta propria dal nostro giornale che su questo tema organizzerà a breve un dibattito pubblico. «QUESTO è tanto più vero in un momento di passaggio della crisi, una condizione di sofferenza del tessuto economico che ormai si trascina da troppo tempo. Credo che questo sia il momento di pensare al dopo, alle cose da fare. A questo proposito ricordo che è in arrivo la partita dei programmi comunitari per il periodo 2014-2020. Servono proposte sui temi e nelle materie toccate dai progetti della Ue».

L’ASSESSORE, successivamente, punta anche, come è stato fatto per il precedente programma comunitario, a un paio di giornate con le aziende per illustrare le opportunità che si aprono con i fondi Ue e con quelli regionali. Quella delineata da Bugli è un’occasione di rilievo per tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa, messo a dura prova, come il resto del Paese, dai colpi della crisi.

IL SINDACO di Castelfiorentino Alessio Falorni, delegato a lavoro e sviluppo dell’Unione dei Comuni, ha risposto agli appelli degli imprenditori parlando della volontà di far pesare maggiormente l’Empolese Valdelsa all’interno delle dinamiche della neonata Città Metropolitana, «un territorio — ha detto Falorni — ricco di risorse e che vanta un enorme potenziale». Il sindaco di Castelfiorentino si è detto disponibile anche a mettersi ad un tavolo con gli imprenditori per disegnare una nuova mappatura dei distretti produttivi dell’Unione. Tutto questo nell’ottica, secondo Falorni, di farsi trovare pronti alla partita dei Fondi europei dedicati dedicati allo sviluppo in cassa alla Regione. Resta comunque il nodo infrastrutture con su tutti il capitolo 429, attesa da anni soprattutto dal tessuto economico della Valdelsa: «Una ferita aperta» secondo il sindaco di Castelfiorentino.