Martedì 23 Aprile 2024

L’Empoli a caccia del ‘colpaccio’ per sentirsi un po’ più tranquillo

Vincere in casa di un Parma disperato vorrebbe dire molto / ALLE 15 SUL NOSTRO SITO LA PARTITA IN TEMPO REALE / HYSAJ E' DI NUOVO KO, SARRI STUDIA I RIMEDI

Pucciarelli  a caccia del gol

Pucciarelli a caccia del gol

Empoli, 23 novembre 2014 - IL CALCIO è tutta una questione di punti di vista, basta prendere la sfida di oggi (ore 15, stadio Tardini) tra Parma ed Empoli. Sugli azzurri c’è poco da dire: dopo tre sconfitte consecutive è arrivata una vittoria, quella conquistata con la Lazio, che in un colpo ha spazzato via tutti i cattivi pensieri che le tre sconfitte consecutive avevano portato in dote. Il Parma, invece, non potrebbe stare peggio di così: i giocatori non prendono lo stipendio da mesi, la penalizzazione in classifica è quasi certa e la stagione è cominciata sotto i peggiori auspici. La squadra che un anno fa aveva conquistato l’accesso all’Europa League è lontana parente di quella vista nelle prime undici giornate di campionato e come se non bastasse Donadoni deve fare i conti con una lista lunghissima di infortunati.

I ducali, insomma, assomigliano tanto a un pugile al tappeto. Se li guardi da lontano vedi tutti i segnali di una stagione devastante: difficoltà societarie, tifosi arrabbiati, ciclo finito. Eppure conviene non fidarsi. Il 7-0 incassato dalla Juventus nell’ultimo turno di campionato impone una reazione e l’Empoli è una squadra che in questa categoria non può sentirsi superiore a nessuno. Gli azzurri sanno di incontrare un Parma in difficoltà, ma pensare che uno stato d’animo differente possa bastare per fare risultato sarebbe un errore madornale. Oggi al Tardini, per i ducali s’intende, qualcosa dovrà succedere: in momenti di crisi profonda la reazione della squadra è sempre difficilmente prevedibile: ci sono esempi, leggi il Bari dello scorso anno, in cui le difficoltà societarie diventarono la molla per un grande campionato; altre, vedi il Bologna, in cui il gruppo non è capace di dare una svolta al proprio torneo. Molto dipenderà dall’atteggiamento che gli azzurri avranno oggi sul campo. Il Parma è alle corde, ma per farcelo restare servirà un grande Empoli.

La squadra di Sarri ha radunato le idee dopo la vittoria con la Lazio, ma gli impegni dei tanti nazionali hanno impedito al tecnico di impostare un lavoro lineare. La partita è stata preparata con tutto il gruppo a disposizione soltanto negli ultimi tre giorni: è una situazione comune a molte squadre in serie A, ma per l’Empoli è sempre più complicato. La formazione azzurra non ha i numeri degli altri e deve fare di necessità virtù. Quella di oggi è comunque una gara troppo importante per essere fallita: trovare continuità con un successo al Tardini proietterebbe l’Empoli verso un altro confronto, quello di domenica prossima con l’Atalanta, altrettanto cruciale per il futuro. Il momento è topico: la salvezza passa anche da imprese esterne e quella di oggi sembra davvero un’occasione ghiotta.