Giacomo Benvenuti non risponde al Gip

In carcere dal 4 marzo per l'omicidio della moglie Marinella Bertozzi / MORTA IN CASA, ARRESTATO IL MARITO

Giacomo Benvenuti

Giacomo Benvenuti

Fucecchio, 6 marzo 2015 - Giacomo Benvenuti, 39 anni, l'operaio di Santa Croce sull'Arno arrestato per l'omicidio della moglie Marinella Bertozzi, trovata morta in casa lo scorso 30 ottobre a Querce di Fucecchio (Fi), si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio previsto stamani davanti al gip Alessandro Moneti. «Benvenuti è completamente confuso in questa fase, non ricorda cosa è successo, è sconvolto», hanno spiegato i suoi difensori, avvocati Antonio Voce e Luca Tafi, che al momento non ritengono di dover presentare nessuna istanza per la revoca della misura dell'arresto in carcere. L'uomo è indagato dalla procura di Firenze per la morte della moglie che fu trovata agonizzante nella loro casa dagli operatori del 118. Il fatto passò per un caso di morte naturale ma successivamente le indagini coordinate dal pm Sandro Cutrignelli hanno individuato Benvenuti come responsabile di maltrattamenti e omicidio. 

Marinella BertozziMarinella Bertozzi

A margine dell'udienza dal Gip sarebbe anche emerso che Giacomo Benvenuti debba assumere un farmaco antiepilettico. La difesa comunque per tutta la vicenda ha nominato un proprio consulente medico-legale, Gloria Manetti, che ha accettato l'incarico. Sempre dagli accertamenti degli inquirenti, è emerso che nei tempi scorsi, a indagini in corso, qualcuno ha violato i sigilli della casa di Querce di Fucecchio (Firenze), posta sotto sequestro, dove Marinella Bertozzi fu trovata morta. Il responsabile sarebbe stato individuato.