l sindaco Barnini, con l’assessore regionale Bugli, taglia il nastro della nuova struttura
Empoli, 27 giugno 2015 - PER CAPIRE e sfruttare a pieno le sue potenzialità servirà ancora del tempo, ma il progetto è stato realizzato, i lavori sono terminati e l’ex mercato ortofrutticolo di Avane è tornato a nuova vita. Dopo anni di stallo, l’intera area è stata restituita alla cittadinanza pronta per essere utilizzata al meglio con una destinazione polifunzionale che va dall’organizzazione di eventi a punto di riferimento per le varie realtà associative del territorio. Nell’attuale progettazione, eseguita da Publicasa, sono stati recepite le indicazioni fornite dal piano nato da un percorso partecipato che ha visto il coinvolgimento del mondo giovanile cittadino, dal titolo «Cosa vogliamo nel nuovo spazio giovani di Empoli?», conclusosi nel 2011: un evento a cui parteciparono 140 ragazzi e ragazze e numerose associazioni del territorio. Furono proposte idee e sogni dai quali sono poi sorti alcuni progetti.
IL PRESUPPOSTO progettuale è stato quello di porre attenzione massima agli involucri edilizi e agli impianti ad alta efficienza, in modo da ottenere edifici che richiedano un basso fabbisogno di energia che possa essere facilmente raccolto attraverso impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. L’area è di ottomila metri quadrati e i lavori sono stati realizzati in due lotti distinti: il primo ha visto la demolizione dei magazzini più fatiscenti e la sostituzione di tutte le coperture che erano precedentemente realizzate in amianto. Il secondo ha previsto la ricostruzione in bioarchitettura del magazzino demolito, la ristrutturazione di un secondo magazzino e la risistemazione della vela. Nei nuovi locali, realizzati completamente in legno (filiera corta toscana), sono stati installati i pannelli fotovoltaici, utili al fabbisogno energetico dello spazio. L’obiettivo è stato non solo riqualificare strutturalmente una zona urbana «viva» e attiva, con spazi per la socialità che consentano ai residenti vecchi e nuovi di conoscersi di più, ma anche di dotare il Comune di Empoli di edifici con bassi costi di gestione. Il finanziamento per realizzare l’intero progetto, per un totale di un milione e 400mila euro, proviene da fondi della Regione Toscana destinati alla realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria ed è per questo, come richiesto dalla legge, che è stato gestito da Publicasa.
«HO INAUGURATO questa struttura da sindaco di Empoli, ma la mia giunta è solo un tassello del grande puzzle che ha consentito di creare tutto questo. Per questo», ha detto il sindaco Brenda Barnini. «Sono qui ad annunciare con una certa emozione il termine dei lavori nell’ex mercato ortofrutticolo. Due sono gli obiettivi: il primo assegnare la gestione e la cura a soggetti realmente radicati sul territorio che vogliano bene a queste mura. Il secondo, una volt individuati i soggetti, che lo spazio resti a disposizione della comunità. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo nelle precedenti amministrazioni e mi riferisco a Massimo Marconcini, Paola Sani, Maurizio Cei, Niccolò Balducci e infine Fabio Barsottini, che ha completato il percorso. Grazie anche alla comunità di Avane ed in particolare a don Renzo Fanfani, vero e proprio punto di riferimento per tutta la gente del quartiere».