Mchedlidze e Gargiulo: Sarri Sorride. L'Empoli batte il Sassuolo

Tavano e compagni legittimano il successo sui neroverdi nel corso di una partita vivace e giocata con buona determinazione da entrambe le squadre: palo del capitano e occasionissima per Verdi nel corso della ripresa

Una fase di gioco di Sassuolo-Empoli (FotoFiocchi)

Una fase di gioco di Sassuolo-Empoli (FotoFiocchi).

Empoli, 10 agosto 2014 - UNA TOPICA di Polito nel finale — palla sotto le gambe su conclusione in verità non irresistibile del giovane i Gargiulo — regala all’Empoli il successo nel primo test con una formazione di serie «A». I neroverdi di casa possono consolarsi con la cabala (persero al «Ricci» con gli azzurri anche l’anno della promozione in A) ma solo con quella, visto che, Poilto a parte, la squadra di Sarri ha dimostrato di stare meglio degli uomini del grande ex Di Francesco. Perché sarà anche calcio d’agosto, ma quello cui danno vita Sassuolo ed Empoli è qualcosa di più che non il solito galoppo. Ci sono lacune, assenze e sperimentazioni a cui i due tecnici rimediano riorganizzando minuti e tenute dei singoli, ma ci sono (almeno a tratti) anche velocità e brillantezza. Sarà che quello del «Ricci» è antipasto della prossima serie A (con tanto di schermaglie, subito sedate, tra tifoserie al via) o che entrambe le squadre, largamente confermate rispetto alla scorsa stagione, sono più tecniche che fisiche, ma i 90’ sono almeno per metà godibili, con occasioni in avvio (Zaza e Verdi) e ricerca continua della giocata giusta, che non arriva. Perché nell’Empoli non c’è Maccarone e nel Sassuolo le buone intenzioni di Berardi, su cui i neroverdi reclamano un rigore, e Sansone restano tali, e serve un piazzato di Mchedlidze (35’) a rompere l’equilibrio. I toscani legittimano il punteggio anche nel corso di una ripresa decisamente più trottata, centrando un palo con Tavano e disponendo senza soverchi problemi di un Sassuolo cui Di Francesco cambia volto senza ottenerne granchè. Meglio l’Empoli, insomma, che al palo aggiunge un’occasionissima sprecata con Verdi al 70’, mentre il Sassuolo conclude verso la porta empolese solo con Chibsah quando la mezzora della ripresa è già andata, salvo trovare il colpo di coda che serve con Sereni che, di volo, vale quel pari che Polito vanifica al tramonto del match.

Il tabellino

Sassuolo 1

Empoli 2

SASSUOLO (4-3-3): Pomini (46’ Polito); Gazzola (78’ Sereni), Antei (53’ Cannavaro; 84’ Bianco), Manfredini (46’ Acerbi), Peluso (62’ Ariaudo); Biondini (46’ Brighi), Magnanelli (46’ Chibsah), Missiroli (46’ Kurtic); Berardi (60’ Gliozzi), Zaza (62’ Pavoletti), Sansone (46’ Floro Flores). All. Di Francesco EMPOLI (4-3-1-2): Sepe (46’ Bassi); Laurini (71’ Martinelli), Tonelli (62’ Barba), Rugani, Hysaj (46’ Mario Rui); Signorelli (78’ Gargiulo), Valdifiori (60’ Guarente), Croce (64’ Moro); Verdi; Tavano (85’ Rovini), Mchedlidze (70’ Pucciarelli). All. Sarri Arbitro: Irrati di Pistoia Marcatori: 35’ Mchedlidze; 80’ Sereni; 89’ Gargiulo