Lega Nord: l'allarme criminalità a Vitolini non deve essere sottovalutato

Il consigliere regionale Jacopo Alberti interviene sull'ipotesi ronde dei cittadini

Matteo Ancillotti mostra la macchina dopo il furto. Foto Gianni Nucci/Fotocronache

Matteo Ancillotti mostra la macchina dopo il furto. Foto Gianni Nucci/Fotocronache

Vinci, 10 febbraio 2016 - “Purtroppo - afferma Jacopo Alberti, Consigliere regionale della Lega Nord - l’allarme criminalità non coinvolge più solo i grandi centri abitati, ma anche le piccole comunità, come la frazione di Vitolini nel Comune di Vinci.” “I cittadini, ovviamente esasperati - prosegue il Consigliere - pensano di organizzarsi in piccoli gruppi che possano monitorare la zona ed avvisare tempestivamente le Forze dell’Ordine, quando avvistano dei tipi sospetti; una soluzione limite che, però, è già stata presa in considerazione anche in altri luoghi della Toscana, come nella montagna pistoiese.”

“La morale è - sottolinea Alberti - che i residenti, bersaglio di una delinquenza magari di piccolo cabotaggio, ma ugualmente pericolosa, sono stufi di sentirsi quotidianamente privati delle proprie cose.” “ Carabinieri e Polizia - insiste l’esponente leghista-fanno sicuramente il loro dovere, pur con mezzi ed uomini spesso insufficienti per presidiare il territorio empolese, ma anche l’amministrazione comunale deve fare la sua parte, magari installando delle telecamere in alcuni punti strategici della località; in tal modo, ciò servirebbe da deterrente per i malintenzionati e nel caso l’atto criminale venisse ugualmente perpetrato, le immagini potrebbero, come accade spesso, essere d’aiuto per identificare i colpevoli.” “Mi auguro, dunque - conclude Jacopo Alberti-che chi di dovere, si attivi, non solo a parole o con lettere di sollecito al Prefetto, per ridare serenità alle persone che abitano nel piccolo centro vinciano.”