Le ceramiche di Montelupo sbarcano in un videogioco

Le maioliche create per l'occasione dalla Ceramiche d'arte Dolfi

La presentazione del videogioco che comprende le ceramiche di Montelupo (foto Germogli)

La presentazione del videogioco che comprende le ceramiche di Montelupo (foto Germogli)

Empoli, 11 ottobre 2014 - Un tempo l’artigiano lavorava nella sua bottega, concentrato nel realizzare oggetti di qualità che potessero incontrare l’interesse dei compratori. Oggi il suo mondo è completamente cambiato. Lo sa bene Ivana Antonini delle Ceramiche D’Arte Dolfi di Montelupo che si è trovata, un giorno, a produrre oggetti in ceramica per “Prosperity-Italy 1434”, un videogioco ambientato nel Medioevo e prodotto della società italo americana Game Apps, Inc (Ega). Dal reale al virtuale nel nome della ceramica di Montelupo, selezionata tra tante per la rilevanza che aveva in epoca medioevale. I produttori del gioco hanno scovato la ditta Dolfi grazie al web, visitando il sito internet della Strada della ceramica.

“Sono sempre stata scettica nei confronti dei nuovi media e del web — ha confessato Ivana Antonini — ma mi sono dovuta ricredere. Il web ha semplificato molto i meccanismi di relazione e scambio”. “Prosperity” è il primo progetto per la Ega. Come ha spiegato il fondatore Maurizio Amoroso, nel corso della presentazione che si è tenuta ieri al Mmab di Montelupo, “la società nasce con lo scopo di realizzare giochi basati su eventi e personaggi reali del passato. Abbiamo curato ogni dettaglio; non potevano mancare gli artigiani di allora, con le loro fedeli riproduzioni”.

E qui entra in gioco, nel vero senso della parola, la manifattura in maiolica montelupina. Ivana Antonini della Dolfi è stata coinvolta nella creazione di boccali, vasi, piatti e ciotole di varie dimensioni create secondo le tecniche antiche, e riproposte come “gadget” per i fan del gioco. Gli oggetti made in Montelupo non saranno solo acquistati virtualmente nel videogame. Ma anche recapitati materialmente al giocatore, che dopo la consegna, troverà all’interno del gadget un codice in grado di sbloccare il bonus per superare il livello, e andare avanti nell’avventura tra la conquista di castelli, torri e città dell’epoca. Muoversi tra eserciti e duelli immergendosi in un’atmosfera tipicamente medievale: è quello che è accaduto ieri nel cortile del museo montelupino, grazie alla rievocazione storica messa in scena dalla Compagnia del Lupo Rosso di Firenze, partner ufficiale del progetto.

Le nuove tecnologie? Un’occasione per promuovere la produzione tradizionale anche secondo il sindaco Paolo Masetti. “Questa è la testimonianza che tecnologia e tradizione possono andare a braccetto. I videogiochi sono sempre concepiti per stupire e divertire chi li usa. In questo caso si è pensato anche ad avvicinare i giovani alla storia di un’arte, quella ceramica, difficile da far conoscere”. Attualmente in fase di sviluppo, il gioco sarà in commercio per Natale, disponibile per Iphone, Android e web.