Investito e ucciso, il "pirata" si costituisce alla polizia

L'investitore del 78enne Marino Baronti si è presentato spontaneamente al commissariato di piazza Gramsci LE FOTO DELL'INCIDENTE / L'AUTO E IL PIRATA NON SI TROVANO / I FIGLI SCONVOLTI: "TROVATE IL RESPONSABILE"

Marino Baronti e il luogo della tragedia (Nucci/Germogli)

Marino Baronti e il luogo della tragedia (Nucci/Germogli)

Empoli, 29 giugno 2015 - Si è costituito al commissariato di polizia di Empoli il "pirata" che nella notte di sabato scorso ha travolto e ucciso il 78enne di Fucecchio, Marino Baronti, in località Bassa di Cerreto Guidi. A presentarsi negli uffici della polizia un 41enne di Empoli. Agli agenti ha dichiarato di esser stato lui al volante del veicolo, poi fuggito dopo l'investimento. Il 41enne si è presentato intorno alle 19.30. Ora sono in corso accertamenti per verificare l'esattezza del suo racconto e per far scattare eventuali denunce per omicidio colposo e omissione di soccorso.

L'investimento era avvenuto intorno alle 22.30 di sabato scorso, di fronte all'area impegnata da una sagra paesana a Bassa, una frazione di Cerreto Guidi. La vittima venne travolta dall'auto di fronte alla moglie. Accompagnato d'urgenza dal 118 all'ospedale di Empoli, è poi morto la domenica. Erano i carabinieri che, rilevato l'incidente, si stavano occupando delle indagini e avevano ascoltato una decina di testimoni, tutte persone di passaggio o frequentatori della festa. Tramite i loro racconti erano stati raccolti molti elementi per l'individuazione dell'automobilista fuggito.

Quando ormai i militari avevano raccolto più di una prova, il "pirata", un 41enne empolese, ha deciso di presentarsi volontariamente al commissariato di polizia. Indagini sono in corso sull'auto: non è escluso che con lui ci fosse anche un'altra persona, come avrebbero dichiarato proprio alcuni dei testimoni ascoltati dai carabinieri.