Inaugurata la casa di legno a Ventignano

I ragazzi potranno continuare le loro attività Guarda le immagini

Ventignano

Ventignano

«La solidarietà la si fa ma con azioni concrete come inaugurare la casa di legno di Ventignano. Un esempio di condivisione di un impegno per consentire ai ragazzi autistici di continuare il percorso formazione-lavoro che possa dar loro un futuro».

Così il sindaco Spinelli ieri ha tenuto a battesimo la costruzione collocata accanto alla serra della Casa di Ventignano dove i ragazzi autistici vengono sostenuti e formati come “ortolani coraggiosi”, operatori florovivaisti di un sistema gestito dalla coop Sinergic che consente la vendita dei prodotti della terra in un’ampia zona.

La dg dell’Asl Monica Piovi ha messo in evidenza la partecipazione di contrade, associazioni di volontariato, aziende e privati sia per l’acquisto che per il posizionamento della struttura che – ha aggiunto Marino Lupi, ideatore della Casa e del progetto unico in Toscana – per il momento servirà da supporto alla Casa lesionata da un fulmine il 20 novembre ma che quando questa sarà riaperta, a primavera, funzionerà come officina-laboratorio, deposito, luogo di preparazione delle cassette di verdura a fianco della serra che potrà essere raddoppiata. Fra i tanti che hanno presenziato monsignor Andrea Cristiani con don Pierluigi Polidori, l’onorevole Fluvi, il direttore del cda Mennuti, il il presidente del Palio Massimo Billi.