MUSICA La Badabimbumband ha guidato la parata per le vie del centro
Empoli, 1 novembre 2014 - MAGHI che prendono per mano streghette, vampiri che rincorrono spose dark, piccoli zombie alle prese con fate e diavoletti. Orribili, terrificanti, spaventosi.
Un’invasione horror, tra cultura e divertimento: Halloween per le vie del centro è stato un vero successo. Un tranquillo venerdì di paura per bambini e famiglie che numerose hanno partecipato a ‘La Chiave d’Horror’, l’iniziativa organizzata dalla biblioteca comunale “Renato Fucini”.
Dalle 16,30 laboratori a tema in un’ambientazione noir, fatta di letture spaventose e sessioni di trucco per vestire i panni di fantasmi provetti. Il “truccabimbi”, in vista della parata spettrale delle 17,30 (che dalle vie del giro è arrivata in piazza del Popolo accompagnata dalla musica della Badabimbumband) è stato letteralmente preso d’assalto.
«La ragnatela e il pipistrello – confessano alcune mamme che per l’occasione si sono improvvisate truccatrici– sono le decorazioni che vanno per la maggiore». Frenesia, giochi e letture ad alta voce. «Abbiamo avuto più di 200 adesioni ai laboratori – affermano le operatrici della biblioteca – L’iniziativa è gratuita, il riscontro inaspettato e gli spettacoli tutti di qualità».
La partecipazione è stata così ampia che per far fronte alle tante richieste arrivate da parte dei genitori, è stato organizzato un fuori programma. Una cena a base di pizza e bibita (a 5 euro) da consumare al cinema La Perla tra la fine dello spettacolo delle 20, il “Fuoco eterno“, e l’inizio di quello delle 21.
Il chiostro degli Agostiniani è stato un via vai di spettri, trampolieri ed animatori. Accanto ai professionsiti le mamme, le vere protagoniste di una serata da brivido. «Abbiamo coinvolto nell’organizzazione una decina di mamme del centro giovani di Avane – spiega Elena Paoli, educatrice – Si sono dedicate alla preparazione delle attività di intrattenimento». Nella parata, seguita da divertenti prove di coraggio, i bambini hanno fatto sosta all’angolo del menù delle streghe. Bruchi e ragni gommosi, cioccolata al peperoncino, pozioni misteriose: tutto preparato nel pentolone mostruoso “messo sui fornelli“ dalle mamme volontarie.
Ma è il classico tour “dolcetto o scherzetto” che i piccoli aspettano con ansia. Dal “vicolo del diavolo“, parte un percorso di paura allestito per l’occasione. Se i bambini superano i quiz, ricevono una borsa per la raccolta dei dolciumi. Allora via alle incursioni nei bar e nei negozi. Anche i commercianti del giro sono messi alla prova, sottoposti a svariate torture, come l’assaggio di un’aranciata salata o la mummificazione con la carta igienica se non offrono caramelle alle bande di golosi.
Tra giochi e dispetti, Halloween si fa largo negli esercizi commerciali, vestiti a festa con vetrine a tema, stazioni di sosta e intrattenimenti itineranti. «E’ un secondo carnevale– dicono Valentina e Sonia, due giovani mamme che si prestano al gioco– Una festa che, insieme ai nostri figli, sentiamo ogni anno di più».