Empoli, 30 giugno 2015 - Un attacco improvviso, senza ragione e che poteva risolversi in maniera più grave, viste anche le condizioni della vittima. Una donna incinta di 32 anni è stata aggredita stamani nella tabaccheria che gestisce alla stazione ferroviaria di Empoli. Una ragazza, con in passato altre denunce per lesioni e violenze, ha rotto, senza nessun motivo apparente, il vetro del chiosco dell'esercizio commerciale colpendo al volto la donna che era al banco.
È intervenuta la polizia ferroviaria che ha bloccato la ragazza nella piazza antistante la stazione, la quale nel frattempo aveva sottratto un rastrello ad alcuni operai di una cooperativa brandendolo come fosse un'arma, minacciando passanti e agenti. La donna è stata bloccata e affidata al 118. Per lei è stato applicato un trattamento sanitario obbligatorio. L'esercente ha riportato ferite per una prognosi di sei giorni.