Treno Memoria
Castelfiorentino, 29 gennaio 2015 - Accompagnati da tre docenti dell’Istituto (la prof.ssa Lucia Santini e Maria Rosaria Negri, il prof. Roberto Franci), che in precedenza avevano frequentato un apposito corso di formazione della Regione Toscana, gli studenti si erano preparati al pellegrinaggio con incontri e lezioni (anche pomeridiane) per approfondire il periodo storico e la conoscenza di quei tragici eventi, non mancando di visionare documenti originali e testimonianze. Eppure, solo chi ha occasione di visitare il complesso concentrazionario di Auschwitz (che comprende anche Birkenau, dove i deportati finivano direttamente dallo scalo ferroviario alla camera a gas) può davvero cogliere fino in fondo la “banalità del male” con cui il nazismo pianificò e condusse in modo sistematico lo sterminio del popolo ebraico.
Di qui la rilevanza formativa del “Treno della Memoria” (organizzato dalla Regione Toscana) che all’interno dell’Istituto “F. Enriques” fa parte del progetto “Memoria per il presente e per il futuro”, attivo da un decennio e finalizzato alla sensibilizzazione delle nuove generazioni sul tema della deportazione nei campi di concentramento e di sterminio e alla riflessione sui valori fondanti in una moderna società civile. “Le attività didattiche del progetto – osserva la prof. Lucia Santini - sono volte alla conoscenza, approfondimento e riflessione sulla deportazione, sulla Shoah, sui tragici eventi che hanno segnato la storia Europea del novecento, con lo scopo di mantenere vivo il ricordo di quanto accaduto e perché si diffonda tra le giovani generazioni la consapevolezza di quali devastanti effetti possano determinare le discriminazioni raziali e l’intolleranza.” “Il viaggio – prosegue - non è il momento finale di un percorso formativo, infatti gli studenti al loro ritorno produrranno degli elaborati con le loro impressioni e con la documentazione del viaggio, per poter far conoscere anche agli altri studenti dell’Istituto quello che loro hanno potuto vedere. Il loro elaborato verrà presentato agli altri studenti dell’Istituto durante un incontro che si terrà in Auditorium nel quale i ragazzi racconteranno la loro esperienza e ciò che questa ha significato per loro. In questo modo il viaggio non finisce al ritorno a Firenze ma continua nella scuola rendendo partecipi anche gli altri studenti.”
La prossima tappa del percorso formativo degli studenti è rappresentato da una iniziativa nell’auditorium dell’Enriques, dal titolo “Non ci dimenticate”, in programma giovedì 12 febbraio 2015 (dalle ore 9.30). All’incontro, che è promosso dal Comune di Castelfiorentino in collaborazione con la scuola superiore e l’Istituto Comprensivo, parteciperanno gli studenti delle classi terze del Comprensivo e una consistente delegazione delle classi dell’Enriques.
Nel frattempo, proseguono le iniziative a Castelfiorentino per la “Giornata della Memoria”: fino a domenica 8 febbraio rimarrà aperta all’Oratorio di San Carlo la mostra fotografica di Lorenzo Cini, dedicata al campo di Terezin dove furono deportati migliaia di bambini. L’ingresso è gratuito e l’orario di apertura è il seguente: dal lunedì al venerdì ore 9.00-13.00 più anche i pomeriggi del martedì e giovedì ore 16.00-19.00, sabato, domenica e festivi ore 10.00-12.00 e 16.00-19.30 (mercoledì chiuso).