L'ultimo segreto: la Lettura Vinciana è dedicata al San Giovanni

La 57esima edizione si terrà l'8 aprile e aprirà le "Celebrazioni Leonardiane 2017"

Leonardo da Vinci(archivio Germogli)

Leonardo da Vinci(archivio Germogli)

Vinci, 26 marzo 2017 -  Il «San Giovanni Battista» sarò questa opera di Leonardo, fresca di restauro, la protagonista assoluta della Lettura Vinciana 2017, la 57esima edizione, in programma l’ 8 aprile a Vinci. E’ dal 1960 che la Biblioteca Leonardiana affida ogni anno a uno dei maggiori esponenti della storiografia leonardiana il compito di raccontare una fetta dell’attività di Leonardo attraverso un intervento critico su uno dei terreni di azione dello studioso, artista e ingegnere del Rinascimento.

Quest’anno, a salire in cattedra al teatro della Misericordia di via Pierino da Vinci, sarà Vincent Delieuvin, studioso e conservatore al dipartimento delle Pitture del Louvre. Lì, nel museo parigino, è conservato il celebre dipinto San Giovanni Battista di Leonardo la cui creazione, per molti versi, è avvolta ancora nel mistero. Ciò che è noto è che Leonardo lo presentò, con i quadri della Sant’Anna e la Gioconda, al cardinale Luigi d’Aragona il 10 ottobre 1517 nella sua ultima dimora, il castello di Clos Lucé. Ma ancora non è stato ritrovato alcun documento che possa indicarne committenza né periodo preciso di invenzione.

Detto questo, grazie a un’indagine diagnostica compiuta dal «Centre de recherche et de Restauration des Musées de France», il Museo del Louvre ha condotto il restauro della tavola, concluso nell’ottobre 2016. E la conferenza, in programma a Vinci quale evento inaugurale e di massimo prestigio delle «Celebrazioni Leonardiane 2017», ne presenterà il risultato, ponendo l’accento sulle scoperte fatte. A partire dai ‘pentimenti’ di Leonardo alla ricerca di una perfezione nel definire l’apparizione del santo in un alone di luce divina, al punto da lasciare incompiute alcune parti, come accaduto anche nella Gioconda o la Sant’Anna.

L’appuntamento con la LVII Lettura Vinciana è alle 10.30, ma la giornata di approfondimento proseguirà nel pomeriggio, alla casa natale ad Anchiano. Alle 16.30, la dimora-museo ospiterà il taglio del nastro del plastico donato al Comune di Vinci dall’Ambasciata d’Italia in Francia. Cosa raffigura? «Dall’Italia alla Francia. L’ultimo viaggio di Leonardo», una geografia delle tappe toccate dal Genio e dalle sue opere.

Samanta Panelli