Spaccata al Bar Centrale: un tombino per aprire la porta

Il raid nel cuore di Stabbia. Ladri in azione anche nelle abitazioni

Sull'accaduto indagano i carabinieri

Sull'accaduto indagano i carabinieri

Cerreto Guidi (Firenze), 8 dicembre 2016 - «Hanno aperto la bauliera, arraffato un tombino e sfondato la porta». E’ la sintesi di una notte da dimenticare per i gestori del Bar Centrale, a Stabbia. Lì, la banda del tombino è entrata in azione verso le due del mattino di ieri, dopo essere arrivata in via Provinciale Francesca, a bordo di un’auto risultata poi rubata. L'azione sarebbe durata qualche minuto: il tempo di sfondare la vetrata ed entrare nel locale. L’allarme pare aver messo i bastoni tra le ruote ai banditi. Forse gli stessi all’opera nelle scorse settimane nell’Empolese.

A quanto pare, però, i due banditi, con il volto travisato, sarebbero fuggiti a mani vuote, impossibilitati a colpire dall’attivazione dell’allarme ‘nebbiogeno’. Una tipologia particolare di antifurto che ‘soffia’ fumo nei locali violati, impedendo la vista agli intrusi. A raccontare la scena le immagini del sistema di videosorveglianza, visionate da titolari e carabinieri, chiamati a intervenire in via Provinciale Francesca e adesso impegnati nelle indagini. «Non deve essere stato l’unico nella zona – commenta la barista, dietro il bancone – Il tecnico venuto a riparare la porta mi ha detto che la nostra non era l’unica chiamata di giornata».

E senza fare troppi chilometri, appena un paio di giorni fa, sempre a Stabbia, i ladri hanno svaligiato un’abitazione nella zona di via della Goraccia: a farne le spese, una famiglia cinese. Cassetti rovesciati, armadi svuotati: i malviventi sono fuggiti con oro e contanti.