Inaugurazione della scuola Sibilla Aleramo di Vinci (foto Gianni Nucci/Germogli)
Vinci (Firenze), 15 gennaio 2017 - «Non sembra neppure la stessa scuola». L’incredulità dei genitori all’inizio anno scolastico la dice lunga su come sia cambiata – in meglio – la «vecchia» primaria "Sibilla Aleramo" di Spicchio dopo il profondo intervento di ammodernamento finanziato con 616mila euro dal comune di Vinci. Bagni ristrutturati con dispositivi di risparmio idrico, controsoffitto riqualificato con idonee caratteristiche acustiche e di riflessione luminosa, rafforzamento strutturale e sostituzione dei corpi illuminanti con illuminazione a led regolabile. E poi due nuovi locali: un’aula disegno e una multidisciplinare. Il nuovo plesso, già a disposizione della popolazione studentesca (500 alunni divisi in 20 classi), è stato ufficialmente inaugurato ieri mattina dal sindaco Giuseppe Torchia, insieme agli assessori ai Lavori pubblici e all’Istruzione, Daniele Vanni e Claudia Heimes.
Presenti anche il dirigente del settore lavori pubblici, Claudia Peruzzi e l’architetto del comune Ilaria Vettori che ha seguito la progettazione e la direzione dei lavori. A dare un’immagine nuova, più fresca e allegra, alla scuola di Spicchio (la più grande del territorio), ha contribuito molto anche la ritinteggiatura di tutte le pareti: tinte pastello alternate a colori più forti a seconda della funzione dei vari ambienti. La scuola adesso è anche più ‘robusta’, grazie all’adeguamento statico dei locali della mensa, con il rafforzamento dei pilastri e di alcune travi del solaio di copertura. Inoltre, le nuove aule e tutte quelle dell’ala ristrutturata sono dotate di un nuovo dispositivo applicato alle porte che impedisce ai bambini di schiacciarsi le dita.
«E non è finita qui – annuncia l’architetto Vettori – nei prossimi mesi la scuola sarà interessata da un secondo lotto di lavori che riguarderanno il completamento dell’adeguamento antincendio, con un investimento di altri 130mila euro. I lavori saranno eseguiti durante le vacanze estive». «Negli ultimi due anni abbiamo investito ingenti risorse sulla scuola, in particolare sulle riqualificazioni edilizie che abbiamo inserito nel Piano triennale delle Opere pubbliche – spiegano il sindaco Torchia e l’assessore Vanni – Infatti, dopo i lavori alla Sibilla Aleramo, partiranno i cantieri anche negli altri plessi vinciani. Da sottolineare che i lavori sono stati eseguiti in tempi celeri, senza mai interrompere l’attività didattica. Per questo – concludono gli amministratori – dobbiamo ringraziare l’ingegnere Peruzzi, l’architetto Vettori e tutto l’ufficio tecnico; nonché le due aziende Coe ed Olv che hanno eseguito i lavori. Grazie anche alle insegnanti, al personale Ata e agli operai comunali che nella fase del trasloco si sono impegnati per permettere che i lavori iniziassero il prima possibile, garantendo la ripresa delle lezioni a settembre».