I carabinieri sono intervenuti domenica notte per sedare il diverbio scoppiato per strada fra extracomunitari
Empoli, 17 ottobre 2017 -Una festa di matrimonio assai ‘movimentata’. Il gran finale, invece di essere a suon di bomboniere e confetti, è stato a manate e spintoni. Il parapiglia è scoppiato l’altra notte, quella tra domenica e lunedì, per strada nella frazione empolese del Pozzale. Protagonisti alcuni invitati alla festa di matrimonio di una coppia di extracomunitari.
A dire il vero, per tutto il giorno, il conviviale momento di incontro e allegria non è passato certo inosservato: numerose le chiamate con richieste di intervento arrivate ai centralini delle forze dell’ordine da parte dei residenti esasperati. Urla di giubilo e musica, provenienti dal salone adiacente la Casa del popolo, raggiungevano le case vicine e a qualcuno a quanto pare la cosa non andava molto a genio. La situazione sembrava essersi placata con il passare delle ore. A raccontarlo è proprio un residente. «Erano le 17.30 quando la comitiva di numerose persone, in abiti tradizionali e da gran sera, si sono radunate – racconta – Era un contesto di festa, quindi la musica un po’ più alta del solito era comprensibile seppur a tratti un po’ fastidiosa. La situazione è precipitata verso le 22.15».
E’ scoppiato un vero e proprio parapiglia in via Val d’Orme vecchia, a qualche decina di metri dal ritrovo dove si è svolto il ricevimento. Una confusione tale da richiamare alla finestra i residenti. «C’erano una quindicina di persone – racconta chi ha assistito alla scena – Erano in strada: c’erano uomini e donne, adulti non certo ragazzini. Da un lato c’era chi si sfidava, dall’altro c’era chi cercava di placare gli animi, magari trattenendo per un braccio chi tentava di entrare in contatto con il ‘rivale’». La situazione è rimasta bollente per qualche minuto, momenti di tensione che hanno spinto i cittadini a segnalare quanto stava accadendo alle forze dell’ordine. Sul posto sono state inviate alcune pattuglie, ma fortunatamente l’intervento delle forze dell’ordine non è stato necessario: le acque si sono calmate e dopo un po’ tutto è tornato alla normalità.
S.P.