Sfila il portafogli a un ragazzino, passanti si lanciano all'inseguimento

Giovane arrestato dopo una fuga rocambolesca. Si cerca il complice

Gli agenti di polizia fermano uno dei componenti della banda responsabile della rapina

Gli agenti di polizia fermano uno dei componenti della banda responsabile della rapina

Empoli, 24 ottobre 2016 -  Gli ha offerto di comprare un po’ di ‘roba’. Dopo il suo rifiuto, lo ha seguito e, insieme a un complice, gli ha rubato il portafogli. Convinto che quel ragazzino nemmeno maggiorenne fosse un bersaglio facile. Niente di più sbagliato: il giovanissimo, sveglio e determinato, non si è fatto fregare, anzi. Con l’aiuto degli amici e di una coppia di cittadini coscienziosi, ha fatto arrestare uno della banda.

Rapina impropria il reato contestato a M. E.S., 29 anni, italiano di origini nordafricane, bloccato dalla polizia tra via del Papa e via Leonardo da Vinci a Empoli, al termine di una serata da incorniciare. Il motivo? Non certo la rapina, ma il senso civico e il gioco di squadra tra cittadini e forze dell’ordine. Davvero un bel tandem, efficace e confortante. Del resto, spesso si è pronti a puntare il dito e ad accendere il disco della critica, perciò a questo giro ‘diamo a Cesare quel che è di Cesare’.

Il bell’esempio è arrivato sabato sera, intorno alle 23. Dopo minuti di apprensione e paura, scattati verso le 22.35 nella zona di via Giuseppe del Papa – quella del Comune per avere un riferimento – che affaccia su Porta Pisana. Una zona ‘difficile’ del giro. Da tempo monitorata dalle forze dell’ordine: numerosi i controlli straordinari disposti dal questore ed effettuati dagli agenti. Obiettivo: intensificare le azioni di prevenzione e contrasto dello spaccio, dell’immigrazione clandestina, dell’illegalità, della microcriminalità e del degrado

Da lì è passato il minorenne, residente nel circondario. Il ragazzo stava raggiungendo un gruppo di amici: punto di ritrovo Porta Pisana, piazzetta Garibaldi. Tutto ok, finché è stato affiancato da un magrebino assai più grande di lui. «Vuoi comprare un po’ di roba?» gli ha bisbigliato. L’argomento non interessava minimamente all’adolescente che ha tirato dritto per la sua strada. Salvo sentirsi strattonare, una decina di metri dopo. Voltandosi, ha visto lo stesso straniero armeggiare: la cerniera della tasca del suo zaino era aperta e il suo portafogli era sparito. E’ scattato un battibecco tra i due con il giovane deciso a farsi restituire ciò che era suo e l’altro impegnato a negare. Forte della presenza di un complice cui aveva passato il portafogli rubato. Vicino a loro anche un terzo uomo.

La scena ha attirato l’attenzione di una coppia di passanti: si sono fermati per dare una mano al ragazzo in difficoltà. A quel punto, il complice del magrebino è fuggito in direzione Porta Pisana con il portafogli. Il ragazzo lo ha inseguito, e raggiunto. Si è acceso un nuovo diverbio: il giovanissimo, raggiunto dai suoi amici, è stato spintonato con forza dal 29enne poi finito in manette. La situazione si è fatta ancor più pericolosa, tant’è che la coppia intervenuta inizialmente ha chiamato il 113. Vistosi alle strette il balordo ha abbandonato il portafogli ed è fuggito, rincorso da tuttala comitiva di giovanissimi assai in gamba: durante la corsa, hanno chiamato la polizia ‘guidandola’ verso il rapinatore: l’uomo è stato bloccato in via Leonardo da Vinci. Al termine di un lungo lavoro di indagini dell’ufficio Volanti, impegnato tutta la notte tra testimoni da ascoltare e filmati da visionare anche per individuare il complice, è stato arrestato e trasferito a Sollicciano. Lì resterà in attesa dell’udienza di convalida.