Sede del Pd affittasi?

La villetta di via Fabiani è troppo grande

Una manifestazione del Pd

Una manifestazione del Pd

Empoli, 20 agosto 2016 - Le Botteghe Oscure romane, come sede del partito per definizione da noi, sono scomparse da anni (adesso sono di proprietà dell’Abi, l’Associazione bancaria italiana), la sede toscana di via Forlanini a Firenze potrebbe essere venduta o affittata, e anche la villetta di via Fabiani a Empoli ha qualche problema di ‘tenuta’, secondo quanto si dice negli ambienti politici di zona. Abbiamo cercato il tesoriere del comitato territoriale del Pd, Alessandro Alderighi, ma senza fortuna: probabilmente il dirigente è in ferie. Sembra comunque che la sede, ceduta in comodato gratuito al Pd dalla società proprietaria, abbia qualche difficoltà finanziaria nella manutenzione del fabbricato. Il Pd starebbe pensando, tra le varie ipotesi, anche di affittare parte dello stabile, abbastanza sottoutilizzato salvo nei canonici periodi elettorali quando, come per magia, i tre piani più il seminterrato si popolano di dirigenti e militanti davvero molto affaccendati.

Si può dire che la maledizione delle sedi, in pratica la conseguenza della trasformazione da partito pesante a partito liquido, colpisca anche a Empoli, uno dei bastioni storici della tradizione di sinistra della Toscana. D’altra parte la villetta fu acquistata, a suon di sottoscrizioni nelle sezioni del Pci e nelle Case del popolo, senza dimenticare le cooperative, tra la fine degli anni ’50 e gli inizi dei ’60, quando il partito liquido era un concetto sconosciuto nel dibattito politico italiano. Erano i tempi dei funzionari, o rivoluzionari di professione come si diceva allora, che avevano bisogno di uffici e di una grande sala per le riunioni in cui si prendevano le decisioni che interessavano il comune di Empoli, la zona e più tardi l’Empolese Valdelsa. Oggi le esigenze sono oggettivamente cambiate