La comunità islamica ad Avane. Sotto la Vela si celebra il Ramadan

La preghiera da lunedì sera. L’abbraccio del sindaco e di don Engels

Musulmani in preghiera

Musulmani in preghiera

Empoli, 17 giugno 2017 - Sara’ un abbraccio. Tra fedi diverse ma con il comune obiettivo della pace, della tolleranza e del rispetto fra i popoli. Il centro polivalente ‘La Vela-Margherita Hack’ di Avane ospiterà infatti la comunità musulmana empolese durante i festeggiamenti per la fase finale del Ramadan. Da lunedì sera l’area esterna della struttura vedrà i fedeli in preghiera. L’iniziativa è del Centro culturale islamico Empolese, associazione presieduta da Abdelilah El Fadil, che ha richiesto uno spazio per ospitare le decine e decine di fedeli che si riuniscono in questa occasione. Il mese del Ramadan è un periodo di benedizione e di misericordia, in cui i credenti musulmani di tutto il mondo digiunano dall’alba fino al tramonto. Il digiuno di Ramadan inizia il primo giorno dell’omonimo mese che, come tutti i giorni del calendario islamico: il digiuno va avanti per tutta la giornata fino al tramonto, quindi si fa la preghiera del tramonto e si inizia il pasto serale. Questo avverrà da lunedì sera ad Avane per una settimana circa.

«Ringraziamo il Comune per questa disponibilità. Il centro culturale islamico empolese, curatore dell’iniziativa, – spiega l’incaricato dell’associazione Mohammed Zeroual – servendosi di uno spazio più ampio per la location dell’evento, ha espresso la volontà di coinvolgere la comunità islamica femminile empolese nelle preghiere. Uno dei benefici del Ramadan è che la persona che digiuna può percepire la fame e la sete che milioni di esseri umani in tutto il mondo affrontano quotidianamente».

«Accolgo con soddisfazione l’opportunità offerta da parte del Comune di Empoli ai nostri fratelli musulmani, perché possano concludere bene il Ramadan, tempo di preghiera e di digiuno, in uno spazio aperto ad Avane. Auguriamo ai nostri fratelli e a tutti la pace, bene grande per l’uomo e dono di Dio – ha detto don Guido Engels, proposto di Empoli –. Dobbiamo collaborare a costruire insieme un mondo dove ogni forma religiosa sia rispettata e professata liberamente. Lo scorso anno ho partecipato alla cena a conclusione del Ramadan con alcuni giovani e famiglie musulmane al Centro di Accoglienza di Empoli. Quest’anno saluterò questi fratelli riuniti ad Avane in preghiera, proprio nel periodo in cui noi cristiani abbiamo manifestato pubblicamente la nostra fede in Dio nella festa del Corpus Domini. Sono segni importanti di una convivenza pacifica e rispettosa. La pace sia con voi».

«Riconoscere la dignità e la libertà di culto è fondamentale per costruire una comunità solida e in grado di difendersi dai pericoli del fanatismo – ha detto il sindaco Brenda Barnini –. Già lo scorso anno il centro culturale islamico di Empoli aveva manifestato l’esigenza di poter concludere il periodo del Ramadan in uno spazio che fosse in grado di accogliere tutti i fedeli che vivono nel nostro territorio. Siamo felici quest’anno di aver potuto soddisfare questa richiesta e insieme al proposto Don Guido Engels andremo a salutare gli uomini, le donne e i bambini che si ritroveranno sotto la Vela di Avane».