Museo, arrivano 100mila euro: «Così rafforziamo le attrattive»

Nuova biglietteria grazie al contributo del bando ‘Spazi attivi’

Una mostra nel museo di Vinci

Una mostra nel museo di Vinci

Vinci, 3 febbraio 2018 - La biglietteria del Museo Leonardiano comincia a prendere forma. La Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze ha accolto la richiesta di finanziamento fatta dall’amministrazione comunale vinciana tramite il bando di rigenerazione urbana ‘Spazi attivi’, riservando al progetto vinciano 100mila euro su un finanziamento massimo consentito di 150mila euro. Queste importanti risorse andranno ad aggiungersi a quelle che stanzierà il Comune per un totale di 220mila euro di spesa. Il Comune sta da tempo lavorando al progetto per la riqualificazione e il restauro della Galleria del palazzo comunale, situata in piazza Leonardo da Vinci 26.

«Abbiamo puntato molto su questo progetto - afferma soddisfatto l’assessore comunale alla Cultura, Paolo Santini - visto che uno degli obiettivi del comune è rafforzare l’identità e la forza attrattiva del paese, riattivando alcune delle principali arterie che lo attraversano, in primis via Montalbano. Già da due anni, con notevole successo, vi ha trovato la nuova sede l’ufficio turistico. In tal senso, è stato progettato il trasferimento della biglietteria del museo dalla sede attuale in Palazzina Uzielli, situata all’interno del borgo medievale e non visibile dalla strada, in un locale di proprietà del Comune che si affaccia proprio su via Montalbano, prospiciente l’ufficio turistico». Il trasferimento della biglietteria renderà poi disponibili «ulteriori spazi della Palazzina Uzielli, spazi che potranno essere così integrati nel percorso museale allargato. Si completa in questo modo - ha concluso Santini - la nostra idea di ridefinizione degli spazi destinati all’accoglienza dei visitatori della città del Genio». Tornando al progetto di recupero, l’intervento prevede il restauro completo della galleria, che in passato è stata una cantina e attualmente viene utilizzata come deposito. Al termine dei lavori di riqualificazione, si procederà con l’arredo del rinnovato locale dove troverebbero collocazione, oltre alla biglietteria, il bookshop e uno spazio accoglienza.