Empoli, 26 agosto 2016 - Via Saniminiatese a Molin Nuovo e via del Bersaglio a Castelfiorentino. Due nuovi fronti attaccati ieri dalle fiamme. Scatenatesi violente e rese ancor più pericolose dal clima rovente che, insieme al vento, non dà tregua all’Empolese Valdelsa.
L’estate di fuoco sembra non conoscere fine, chiamando a un impegno importantissimo e continuo vigili del fuoco di Empoli e Petrazzi, volontari e personale dell’antincendi boschivi della sala operativa unificata permanente regionale.
Ieri a più riprese tanto al mattino quanto nel pomeriggio, hanno impiegato ore, mentre gli uomini del corpo forestale dello Stato cercavano di ricostruire l’accaduto, per domare i roghi.
Quello scoppiato a Castelfiorentino assai esteso: è intervenuto anche l’elicottero della Regione, ma nonostante questo le fiamme hanno mangiato una decina di ettari tra bosco e terreno incolto. «La casistica è strana, ho ricevuto segnalazioni che girerò alle forze dell’ordine – commenta il sindaco, Alessio Falorni –. Se qualcuno avesse informazioni, vi prego di segnalarmele».
In cenere canneti e sterpaglie, accesi dalla volontà o dalla scarsa attenzione di qualcuno. Dietro le fiamme, pane quotidiano nel circondario, c’è la mano di incendiari o ‘irresponsabili’, non certo il caso.