Medici (immagine di repertorio)
Empoli, 16 gennaio 2017 - Ancora incubo meningite nell'Empolese Valdelsa. A darne notizia l'azienda sanitaria locale: "Un caso di meningite di tipo B si è verificato a Empoli nella giornata di oggi. Si tratta di una donna di 28 anni, residente a Castelfiorentino, ricoverata in terapia intensiva dell'ospedale San Giuseppe di Empoli".
"La donna ha accusato da ieri febbre alta e cefalea, è stata portata al Pronto Soccorso dell’ospedale "San Giuseppe" nella serata di ieri, 15 gennaio, e subito sottoposta agli accertamenti e alle cure del caso", si legge nella nota della Asl. "Le sue condizioni sono stabili, ma hanno comportato il ricovero in Terapia Intensiva. La donna non era vaccinata per Meningococco di tipo "B", mentre si era sottoposta alla vaccinazione contro il meningococco di tipo "C". L’Unità Funzionale di Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione di Empoli dell'Ausl Toscana Centro ha immediatamente attivato l’inchiesta epidemiologica e le procedure per la profilassi e sta sottoponendo a copertura antibiotica le persone che nei giorni scorsi hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con la persona ammalata.
La donna lavora in un'azienda commerciale di Firenze e svolge funzioni di tipo amministrativo senza contatto con il pubblico. Negli ultimi dieci giorni non ha frequentato locali pubblici né utilizzato mezzi di trasporto pubblico. I contatti stretti sono, pertanto, limitati ai familiari, ai colleghi di lavoro e al personale sanitario (in tutto circa 25 persone): sono già stati individuati e la profilassi antibiotica è in corso.
"Si ricorda - conclude la nota - che il meningococco è un batterio che non vive nell’ambiente esterno né all’interno, per cui non occorre chiudere i locali pubblici che possono essere normalmente frequentati, né occorre procedere a pulizia particolare o disinfezione degli stessi. Si tratta comunque di un microrganismo diverso rispetto al meningococco C responsabile dei casi verificatisi in Toscana nell’ultimo biennio. Infatti, a fronte di 60 casi dovuti al tipo C, quelli da meningococco B negli anni 2015-2016 sono stati 11, con un andamento sostanzialmente stabile rispetto agli anni precedenti. Si ricorda che la vaccinazione anti meningococco B è inserita nel calendario vaccinale dell'infanzia ed è offerta gratuitamente a tutti i bambini nati a partire dal 1 gennaio 2014 e ai soggetti di qualsiasi età affetti da alcune patologie a rischio".
Quello al momento in cura all'ospedale di viale Boccaccio è il primo caso di meningite di tipo B del 2017 registrato nel territorio dell'Empolese Valdelsa. Si tratta del secondo nel 2017 dell'Ausl Toscana Centro.