Festa dell'Unicorno, il bis. Una tappa anche in inverno

Gli organizzatori: "Spese lievitate per la sicurezza"

Festa dell'Unicorno a Vinci

Festa dell'Unicorno a Vinci

Vinci, 17 novembre 2017 - Una tappa invernale da affiancare a quella rodatissima, di casa a Vinci nel mese di luglio. La Festa dell’Unicorno è pronta a raddoppiare, per fare felice il pubblico fantasy ma anche per garantire, soldi in cassa, lunga vita all’evento estivo da migliaia di visitatori a botta. Perché l’intoppo finanziario, soprattutto quando si parla di organizzazioni nel segno dell’autosufficienza economica, è sempre in agguato. E ii volontari del Circolo Fantasy, anima della rassegna medieval fantasy di fama internazionale, quest’anno lo hanno provato sulla loro pelle. «Per la prima volta – spiegano – la festa ha chiuso in perdita. All’appello sono mancati circa 50mila euro».

Il conto in rosso non è dovuto a un pubblico numericamente ‘scarso’, anzi: la Festa dell’Unicorno 2017 ha fatto registrare presenze record. Il nodo sono state le spese lievitate. La sicurezza ha inciso pesantemente. «Per evitare il rischio sovraffollamento in alcune aree, sperimentato nel 2016 – sottolineano – abbiamo scelto di ampliare lo spazio festa. Ciò ha significato circa 70mila euro tra palchi, ospiti e altro». Ma questa cifra era stata inserita nel budget.

«Le spese impreviste hanno riguardato parcheggi e iniziative legate alla nuova normativa post fatti di piazza San Carlo a Torino – precisano ancora gli organizzatori – Per quanto concerne l’ultimo punto, abbiamo dovuto noleggiare apparecchiature, come a esempio i metal detector, oppure impiegare steward per adeguarci alle indicazioni in quanto a organizzazione eventi». Sul fronte parcheggi, «vista l’indisponibilità dei campi usati nelle passate edizioni, abbiamo dovuto appoggiarci a terreni in zona Mercatale. Più distanti e, per evitare che i partecipanti decidessero di incamminarsi sulla provinciale, abbiamo dovuto potenziare il servizio navetta».

Morale della favola, sono sbucati 50mila euro di imprevisti. «La perdita del 2017 verrà coperta con il fondo di accantonamento dell’associazione – mette in chiaro il Circolo Fantasy – In questi anni, la formula adottata è stata l’autosufficienza economica, ovvero cercare di non gravare sulle risorse pubbliche nonostante l’evento sia di portata nazionale e generi un indotto economico locale rilevante». E questa è la strada sulla quale si vuole proseguire, scommettendo su un’edizione pensata per marzo 2019, il 15, 16 e 17, in trasferta: Vinci non ha una location indoor sufficientemente grande. L’ipotetica località è stata pensata: al momento, ciò che si sa è che è in Toscana. Tutti i dettagli sull’iniziativa saranno però ufficializzati il 21 novembre. Questione di giorni. In quella data verrà lanciato anche il crowdfunding che permetterebbe di coprire parte dei costi iniziali dell’evento: l’obiettivo è raggiungere un quarto dei costi totali. Un test per capire anche quanti tra fate, folletti e cosplayer abbiano davvero voglia di un ‘Unicorno winter edition’.