Fermata auto sospetta, ma gli occupanti erano a caccia di Pokémon

Viaggiavano a passo d'uomo nel cuore della notte 'guidati' dalla mappa del gioco

Continua la caccia ai Pokémon in strade e piazze

Continua la caccia ai Pokémon in strade e piazze

Empoli, 23 agosto 2016 - Andamento da auto sospetta. Velocità a passo d’uomo, a lato strada. Quasi a voler rimanere defilati, per potersi guardare intorno e trovare un obiettivo da colpire. Una casa da svaligiare, un negozio da ripulire o, ed è questo il caso dell’altra notte, un Pokémon da catturare.

Eh già, la caccia al mostriciattolo protagonista del gioco del momento, il Pokémon go, non accenna a placarsi.

L’ultimo episodio, conclusosi con ramanzina e invito alla prudenza, risale all’alba di qualche giorno fa quando le forze dell’ordine, insospettite, hanno fermato un’auto in zona Serravalle a Empoli: a bordo, tre ventenni sì e no, uno al volante, gli altri due a guidarlo, smartphone alla mano, alla ricerca dei colorati personaggi del gioco che ha fatto impazzire, giovanissimi e non.

L'identikit del 'cacciatore' a bordo o peggio ancora alla guida? Differente da chi è al volante mentre telefona: tratto distintivo dell'appassionato di Pokémon go in azione, la frenata improvvisa con sterzata brusca, per guadagnare il lato strada o svoltare. Per andare là dove ti porta il "mostro tascabile".