SAMANTA PANELLI
Cronaca

Cazzottoni di gelosia: duello d'amore alla festa

Zuffa tra due commercianti a Serravalle

Un pattuglia della Polizia

Un pattuglia della Polizia

Empoli, 30 agosto 2016 - Dalle parole ai fatti. Dopo essersi ‘affrontati’ a voce, sono andati oltre affibbiandosi schiaffi e pugni ben assestati. Il motivo? A quanto pare, il parapiglia sarebbe scoppiato per una donna. Proprio così. Questioni ‘di cuore’ avrebbero portato i gestori di due degli stand, allestiti ormai da giovedì sera, nel grande parco di Serravalle. Il polmone verde che ospita il gettonatissimi Beat Festival 2016, a questo giro, ha dovuto prendere atto di una lite piuttosto vivace. L’episodio si è verificato nella tarda serata, a quanto pare quando erano da poco passate le 23. Non è chiaro che cosa abbia innescato il ‘giro di schiaffi’. Fatto sta che la colluttazione, seppur breve, ha richiamato l’attenzione di alcuni dei presenti all’evento che, nei primi tre giorni, ha infranto il record da 70mila presenze stabilito dalla prima edizione del festival empolese doc. Sul posto, tra chioschi e chioschetti disseminati lungo il laghetto al centro del parco, sono accorsi gli agenti del commissariato guidato dal dirigente Francesco Zunino: la polizia ha ascoltato i due ‘rivali’ e, dopo averli identificati, ha cercato di ristabilire la calma.

Stesso copione messo in atto anche nei confronti di due gruppetti di giovanissimi che, a quanto sembra, si apostrafavano con epiteti tutt’altro che amichevoli: una sorta di sfida all’insulto – destinata forse a sfociare in qualcosa di più – cui è stato messo fine, ancora una volta, dall’intervento dei poliziotti. Niente di irrimediabile né di imprevedibile. Piuttosto intoppi inevitabili – almeno questa sembra essere l’opinione comune – considerato il giro di visitatori del Beat 2016. Una roba da decine di migliaia di persone a sera, di ogni età. Ognuna con i suoi gusti e il suo carattere da far convivere, con le forze dell’ordine pronte a dare i giusti ‘consigli’ o, se necessario, a intervenire. Come accaduto nel caso delle due ragazze ricoverate in ospedale per l’acqua contaminata o per la ventenne cerretese sparita nel nulla, poi scoperta a dormire da un’amica all’insaputa di tutti. O ancora dopo i furti avvenuti in alcuni stand: almeno due i ‘derubati’. Senza contare il blitz dei finanzieri, accompagnata dai cani antidroga.