Cavalcavia di Via del Castelluccio, dopo i danni provocati dal tir al via l’intervento

Il vicesindaco Mori spiega tutto in Consiglio Comunale: «A fine ottobre probabile l’inizio dei lavori che sono a cura di AVR per conto della Città Metropolitana. Li paga l’assicurazione del mezzo che ha fatto l’incidente»

Empoli, 19 settembre 2017 – Il vicesindaco Franco Mori, assessore ai lavori pubblici, ha delineato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di ieri sera, lunedì 18 settembre, la situazione del cavalcavia di via del Castelluccio, a Empoli, alle porte della zona industriale del Terrafino. Un tir, a inizio aprile scorso, aveva danneggiato la struttura sottostante del ponte che scavalca la superstrada Fi-Pi-Li. Un’interrogazione presentata dal gruppo consiliare Fabricacomune della Sinistra, in particolare dalla consigliera Dusca Bartoli, ha dato la possibilità di fare il punto.   Il cavalcavia è realizzato strutturalmente con 9 travi prefabbricate pretese affiancate l’una all’altra. Pur interessando una strada comunale, la sua struttura è di competenza dell’ente che gestisce la Fi-Pi-Li, quindi della della Città Metropolitana di Firenze. Il mezzo pesante che ha urtato ad aprile alcune travi ha determinato sia la scalfitura del cemento sulla prima e sulla nona trave, l’ultima in direzione Firenze. «Questo danno – ha spiegato il vicesindaco Mori –può essere ripristinato semplicemente.Tuttavia è stata rotta l’ottava trave con tranciatura di alcuni ferri pretesi di armatura. Questo comporta una netta riduzione di resistenza della struttura ed ecco perché a suo tempo fu deciso dall’ente gestore, in accordo con il Comune di Empoli e la Polizia Municipale (competenti in termini di viabilità sulla strada comunale di via del Castelluccio), per motivi di sicurezza, di limitare il traffico su via del Castelluccio convogliandolo sulla corsia opposta alla trave danneggiata (corsia di via del Castelluccio che appoggia sulle prime 4-5 travi) e non consentendo il passaggio ai mezzi con massa superiore a 12 tonnellate». Per quanto riguarda l’intervento che porterà al ripristino sarà compito della società AVR, il costo dei lavori necessari sarà a carico dell’assicurazione del veicolo che ha provocato il danno, mezzo che nel frattempo era stato rintracciato.

«L’intervento di ripristino è stato valutato da uno studio tecnico esterno incaricato dall’AVR che ad oggi ha consegnato nel mese di luglio i primi elaborati e sta predisponendo quelli esecutivi che verranno consegnati a inizio ottobre. L’intervento prevede di inserire dei tiranti in acciaio esterni – spiega Mori – per ricreare la pretensione iniziale della trave originaria. L’inizio dei lavori è previsto a fine ottobre 2017 e avranno una durata di circa due mesi durante i quali, per alcuni periodi strettamente necessari, il traffico sulla Fi-Pi-Li, sarà convogliato sulla carreggiata direzione Mare (una corsia per senso di marcia) chiudendo temporaneamente e per svolgere interventi nella parte danneggiata, la carreggiata direzione Firenze-Est».