Lotta al randagismo, un progetto con i ragazzi delle scuole

'Amici degli animali a quattro zampe' e Comune insieme per sensibilizzare i più piccoli

Un momento del progetto che vede protagonisti i quattro zampe

Un momento del progetto che vede protagonisti i quattro zampe

Fucecchio, 15 dicembre 2017 - Il randagismo dei cani si può combattere. Ed è questo l’obiettivo primario che vuole perseguire, l’associazione onlus “Amici degli animali a quattro zampe”, in collaborazione con il Comune di Fucecchio, con il progetto «Un cane per amico». Interlocutori degli esperti saranno i bambini delle scuole d’infanzia, primarie e medie del territorio comunale. Per la precisione, due classi quarte delle elementari ‘Pascoli’, due quarte delle elementari ‘Carducci’, sei classi delle medie ‘Montanelli – Petrarca’ e quattro della scuola d’infanzia ‘C’era una volta’ di San Pierino.

«Il Comune di Fucecchio ogni anno propone alle scuole percorsi educativi e di conoscenza delle realtà che operano sul territorio – sottolinea l’assessore alla pubblica istruzione, Emma Donnini –. Quest’anno abbiamo pensato a questo progetto incentrato sul rapporto tra bambini e animali domestici ottenendo una grandissima risposta di partecipazione da parte degli istituti. A conferma della sensibilità sul tema, basti pensate che quanto verrà ricavato dal mercatino organizzato dalla scuola media domani (oggi ndr) e sabato sarà devoluto all’associazione “Amici degli animali a 4 zampe”».

Ma veniamo al progetto. Prevede da un minimo di quattro ore ad un massimo di otto ore di lezione in classe, alle quali si aggiungerà poi una giornata conclusiva da svolgersi presso il canile “La Valle Incantata” di Lajatico, convenzionato con il Comune. Le lezioni, tenute da educatori cinofili e operatori di pet-therapy, oltre a descrivere il cane e a spiegarne i processi di addestramento, mirano a facilitare l’incontro bambinocane attraverso la scoperta di nuove e corrette strategie di comunicazione. L’interazione con il cane avviene attraverso spazzole, palline, ciotole con acqua. Ai bambini che mostrano paura, non viene sollecitato alcun comportamento se non da spettatori. Insomma, tutto si svolgerà nel rispetto delle inclinazioni di ognuno.

Così si rafforza l’impegno del Comune in favore degli animali domestici, ‘ufficializzato’ nel 2006 dal «Regolamento per la tutela degli animali domestici e d’affezione», poi rinnovato nel 2014. Dal 2009, il Comune ha attivato collaborazioni con associazioni di protezione degli animali per migliorare le condizioni dei cani randagi e incentivare le adozioni dei cani del canile. «Il problema del randagismo e della crudeltà di coloro che abbandonano i cani – sottolinea l’assessore Silvia Tarabugi – può essere risolto solo se insegniamo alle nuove generazioni la cultura dell’amore per gli animali. In questo senso ritengo che il progetto ‘Un cane per amico’ sia particolarmente importante».