Carabinieri
Empoli, 20 agosto 2017 - «AVETE una sigaretta?». «No, non fumiamo». E allora giù botte. Un nuovo atto di violenza ha movimentato il centro storico di Lucca nella notte tra venerdì e sabato, quando due coppie sono state aggredite per futili motivi da tre ragazzi, mandando all’ospedale un 56enne di Empoli. L’episodio è avvenuto in via San Paolino, all’altezza di piazza dei Cocomeri, dove due coppie di adulti che stavano rientrando da una serata in centro storico sono state avvicinate da tre ragazzi, dalla ricostruzione fornita dagli aggrediti presumibilmente con accento straniero. I tre, in evidente stato di alterazione, hanno chiesto una sigaretta e alla risposta negativa, si sono scagliati duramente contro i due uomini. Prima offese, poi spinte, infine calci e pugni.
A RIMETTERCI sono stati i due adulti – un empolese di 57 anni e un 46enne di Capannori, che hanno dovuto affrontare la furia dei ragazzi. Ad avere la peggio, in particolare, è stato il 57enne di Empoli che, sotto gli occhi terrorizzati della moglie, è finito in terra dove è stato raggiunto da calci e pugni, mentre l’amico, residente a Capannori, è riuscito invece a rimanere in piedi, nonostante i colpi subìti.
UNA SCENA INTENSA quanto breve: nel giro di poco i tre ragazzi, uno dei quali secondo la ricostruzione potrebbe essere minorenne, si sono dati alla fuga in direzione piazzale Verdi, lasciando in terra il malcapitato. Alle due coppie non è rimasto altro che chiamare il 112. Sul posto, oltre ai carabinieri che stanno indagando sull’episodio, è giunta anche un’ambulanza che ha permesso di trasportare i due uomini al pronto soccorso dell’ospedale di Lucca e che ora dovranno valutare se sporgere querela. L’episodio è solo l’ultimo di una triste serie che ha visto come sfondo il centro storico di Lucca: un’aggressione, in quel caso a scopo di rapina, avvenuta ai danni di un giovane da parte di tre ragazzi albanesi, poi individuati dai carabinieri; il raptus di un africano che aveva scagliato bici contro i passanti, arrestato dai carabinieri e subito rimesso a piede libero; e un italiano che sempre nel centro storico aveva effettuato due scippi finendo per essere arrestato poco dopo dalla polizia. Ma all’uomo empolese, l’altra sera, è andata decisamente peggio.